Salute e Benessere

Parkinson, le cure possibili, la musicoterapia e il sostegno alle famiglie

Le cause che generano il Parkinson, le cure possibili, il nuovo corso della medicina, ma anche le terapie alternative volte a migliorare la vita dei parkinsoniani, il sostegno alle famiglie, alle persone che, quotidianamente, dei malati di Parkinson si prendono cura. Sono i temi affrontati nel corso dell’incontro “Parkinson… conoscerlo e conviverci”, organizzato dall’Associazione La Famiglia e ospitato, venerdì scorso, dal Circolo Unione di Lucera. Un vero e proprio momento formativo atteso e partecipatissimo “finalizzato a far conoscere le attività del consultorio che l’associazione mette a disposizione delle famiglie dei malati di Parkinson, bisognose di aiuto e sostegno di fronte alle quotidiane difficoltà di convivenza con questi ammalati” come ha spiegato Don Giovanni Pinto presidente dell’associazione, in apertura dei lavori.

Numeroso, eterogeneo ed attento, il pubblico in sala ha seguito gli interventi del dottor Francesco Paolo Apollo, Neurologo già Responsabile della S. S. di “Neurologia Generale” presso Casa Sollievo della Sofferenza in S. Giovanni Rotondo ed attualmente libero professionista, e del dottor Danilo Fogli – Neurologo Responsabile dell’U.O.S. di “Neurologia Generale” con l’incarico di Alta Professionalità in Malattia di Parkinson e disordini del Movimento, presso la stessa Casa Sollievo.

Il dottor Apollo ha tracciato un quadro sintetico ed esaustivo della malattia di Parkinson (non più definibile come morbo poiché non comporta mortalità o incurabilità), delle cause che la generano e delle possibili cure oggi a disposizione della medicina.Una malattia da cui, attualmente, non si guarisce” ha sottolineato Apollo “ma per la quale diagnosi e cure precoci sono determinanti per stabilizzarla o rallentarla, consentendo, così, una qualità di vita del malato accettabile”.

Con il supporto di slides e video, il dottor Danilo Fogli ha illustrato le cause all’origine del Parkinson, soffermandosi sulle distorsioni molecolari e gli effetti sul sistema neurovegetativo. Fogli ha spiegato i positivi effetti di cure oggi a disposizione (come l’uso della levodopa) e gli studi in corso su nuovi farmaci, e le diverse tipologie di interventi, anche quelli chirurgici, migliorativi. Nel corso dell’incontro particolare attenzione ha suscitato l’intervento sulla musico-terapia come mezzo per la riabilitazione neuromotoria.

Accanto ed a supporto della terapia farmacologica, per la cura del Parkinson, da alcuni anni ormai, la scienza ha dimostrato i benefici apportati dalla musica sulle capacità motorie e la qualità della vita in generale nelle persone affette da Parkinson.

A concludere l’incontro è stato l’avvocato Raffaele Preziuso, vice presidente dell’associazione che ha donato ai relatori ed al Circolo Unione un’opera grafica originale di Luigi Valeno, raffigurante – con preziosa rifinitura ad acquerello – il campanile della Chiesa di Santa Caterina, il cui vecchio convento ospita il Consultorio, simbolicamente abbracciato dalla figura di, malato ormai emblematico dei malati di Parkinson.I neurologi Francesco Paolo Apollo e Danilo Fogli

 

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