Salute e Benessere

“Parità di genere e parità di trattamento”: se ne parla nella Sala Tribunale di Palazzo Dogana

Domani, 7 Ottobre 2025, la presentazione del corso per operatori dei servizi socio sanitari e socio assistenziali

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Rispettare l’identità di genere per prevenire e contrastare le discriminazioni. Questa la finalità del corso rivolto agli operatori dei servizi socio sanitari e socio assistenziali, organizzato da Regione Puglia e ASL Foggia, con il patrocinio della Provincia di Foggia e con la partecipazione di Arci.

PRESENTAZIONE

L’evento formativo sarà presentato domani, 7 ottobre 2025, nella sala del Tribunale di Palazzo Dogana, in via XX Settembre, a Foggia, con inizio alle 15.30.

Ad introdurre i lavori sarà Teresa Prisco, esperta in medicina di genere e referente del tavolo Tecnico Salute e Medicina di Genere di ASL Foggia, che modererà assieme ad Anna Michelina d’Angelo, consulente dell’Azienda Sanitaria Locale.

Porteranno i saluti:

• Raffaele Piemontese, Vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla Sanità;

• Valentina Romano, Assessora Regione Puglia al Welfare;

• Antonio Nigri, Direttore Generale di ASL Foggia;

  • Assunta Di Matteo, Consigliera di Parità della Provincia di Foggia;

•     Mariella Romano, Presidente del Comitato Unico di Garanzia (CUG) di ASL Foggia;

• Domenico Rizzi Presidente Arci.         

Al termine dei saluti, ci sarà la performance musicale di H.E.R, Erma Pia Castriota.

PROGRAMMA

Nel corso della presentazione saranno affrontate le seguenti tematiche:

•“Esiste la parità di trattamento nella parità di genere?”, Prof.ssa Luigia Trabace;

•“Percorsi di affermazione di genere: il ruolo dell’autodeterminazione nel passaggio da disforia ad euforia di genere”, Dott. Francesco Sulla;

•“Identità di genere-Profili giuridici e tutela antidiscriminatoria”, Avv. Roberto Porro;

•“La medicina nella persona e la nuova frontiera della Medicina di Genere Specifica”, Dott.ssa Rosa Pedale;

  • “Anomalie cromosomiche e alterazioni fenotipiche del sesso”, Dott. Antonio Lacerenza.

VALORIZZARE LE UNICITA’

“La formazione rappresenta uno strumento fondamentale per superare stereotipi e pregiudizi, soprattutto in ambito socio-sanitario e socio-assistenziale, dove il rispetto dell’identità di genere è parte integrante della cura e dell’accoglienza”, dichiara la dott.ssa Teresa Prisco, coordinatrice e referente aziendale del Tavolo Tecnico Salute e Medicina di Genere di ASL Foggia.

“Promuovere la cultura della parità di trattamento significa garantire a ogni persona il diritto a essere riconosciuta e valorizzata nella propria unicità. In questo senso – conclude la dott.ssa Prisco – un punto di riferimento importante è la Legge Regionale 19 luglio 2024 n. 25 della Regione Puglia, che sancisce il principio di pari opportunità e parità di trattamento rispetto all’orientamento sessuale, all’identità di genere e alle variazioni nelle caratteristiche di sesso. La norma non solo tutela i diritti delle persone LGBTQIA+, ma impegna le istituzioni a promuovere politiche e azioni concrete”.

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