Parco Incoronata, affidata la vigilanza agli ispettori ambientali di Fare Ambiente

FOGGIA – Il consigliere comunale Francesco Strippoli, con delega al Parco naturale regionale Bosco Incoronata, ha presentato questa mattina nella sala del consiglio comunale di Palazzo di Città le nuove attività di vigilanza, prevenzione, controllo, informazione e accertamento che verranno svolte da 36 guardie ecozoofile, ispettori ambientali componenti dell’associazione di volontariato e protezione civile ‘Fare Ambiente’ a dieci anni di distanza dall’ultima attività svolta in un’area dal valore inestimabile sul piano storico, naturale, religioso, economico ma che versava in uno stato di totale abbandono.
Nel dicembre 2024 la nuova amministrazione comunale appena insediata ha predisposto per un bando per l’espletamento del servizio, e diversi enti del terzo settore hanno manifestato il loro interesse: la scelta è ricaduta su quello che ha offerto maggiori garanzie di professionalità ed esperienza in un ambito così delicato, con il personale da impiegare che verrà utilizzato per il controllo dello stato di pulizia dei luoghi, la sorveglianza, la tutela e la vigilanza contro forme di inquinamento del territorio – interessato purtroppo a sversamenti illeciti -, la vigilanza e rispetto delle regole e delle leggi in materia di protezione ambientale e della fauna, il controllo sugli atti vandalici a carico delle strutture del Parco e delle attività di bracconaggio e furto di legname, l’avvistamento e la segnalazione di incendi e la corretta gestione dell’area pic-nic. Un’attività concreta e parallelamente anche di natura socio-educativa, come sottolineato dal geologo Francesco Bacchelli.
“La tutela e la salvaguardia del Bosco con il servizio di guardie ambientali ecozoofile sono la base di legalità e rispetto dell’ambiente su cui poi poter realizzare in sicurezza tutte le attività di valorizzazione culturale, ricerca scientifica e attività ludiche e sportive che abbiamo già posto in essere in questo anno di azione amministrativa e che proseguiremo per tutto il mandato. Vogliamo realizzare una nuova e sana fruizione del nostro inestimabile patrimonio ecosistemico del Bosco Sacro dell’Incoronata” ha sottolineato Francesco Strippoli.