Parco eolico a Fiorentino, la politica arriva tardi: “Atto già esecutivo, il danno è fatto”

TORREMAGGIORE – Dura nota delle forze di centrodestra al Comune di Torremaggiore – Fratelli d’Italia, Forza Italia, UDC e LiberaMente – circa il progetto per la realizzazione del parco eolico a Fiorentino, approvato dalla Regione Puglia e pubblicato sul BURP il 17 luglio. “Un provvedimento – si legge in una nota – che segna un punto di non ritorno per un’area di grande valore storico e archeologico”.
Per i consiglieri di centrodestra “A far discutere non è solo il contenuto dell’atto, ma il tempismo ritenuto inaccettabile con cui amministratori locali e consiglieri regionali hanno deciso di occuparsi della questione, quando ormai era troppo tardi. Il 29 luglio, dodici giorni dopo la pubblicazione ufficiale, la consigliera regionale Rosa Barone ha sollevato la questione in Commissione Ambiente, ma l’atto risultava già approvato in Commissione Transizione. Un intervento tardivo e privo di efficacia. Nello stesso giorno, l’assessore comunale Ilenia Coppola e il consigliere Francesco Mele celebravano su Facebook la “giornata fondamentale per il sito archeologico”, nonostante l’atto fosse già esecutivo.
I consiglieri di centrodestra criticano il fatto che soltanto oggi – 6 agosto – l’amministrazione comunale abbia adottato una delibera per acquisire gli atti e valutare azioni legali. Una mossa definita “tardiva e obbligata”, che arriva dopo settimane di inerzia. Le forze di centrodestra di Torremaggiore parlano quindi di ritardo ingiustificabile, incompetenza o, peggio, disinteresse. Il risultato, denunciano, è la perdita di un’occasione per difendere un patrimonio inestimabile.