Omicidio Jessica: ergastolo a Taulant Malaj. Uccise anche un vicino e ferì gravemente la moglie

Nel tardo pomeriggio di oggi è stato condannato all’ergastolo – con isolamento diurno di un anno e sei mesi – Taulant Malaj l’albanese di 47 anni, accusato di aver ucciso a Torremaggiore il 7 maggio del 2023 la figlia di 16 anni Jessica e un vicino di casa Massimo De Santis e di aver ferito la moglie Tefta Malaj. Lo hanno deciso i giudici della Corte d’Assise di Foggia: la procura nell’udienza del 30 maggio scorso, aveva chiesto per il 47enne l’ergastolo con isolamento diurno per un anno e sei mesi. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti l’albanese sospettava che la moglie avesse una relazione con il vicino di casa così quella notte lo ha affrontato nell’androne del palazzo uccidendolo con un coltello. Poi è salito a casa con l’obiettivo di uccidere anche la moglie. La loro figlia maggiore, Jessica però si è messa in mezzo tentando di proteggere la madre – rimasta gravemente ferita – ed è stata uccisa dal padre. Quando sono arrivati i carabinieri l’uomo aveva ancora le mani e i vestiti sporchi di sangue confessando loro cosa aveva fatto.
