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Un troiano alla prima Music Farm italiana a sfondo civile: Cadmio rappresenterà la Capitanata

Si chiama Claudio Cervati, in arte Cadmio l’artista troiano tra i 10 finalisti under 35 provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa: il giovane originario della nostra Provincia avrà l’occasione di partecipare alla prima Music Farm a sfondo civile mai realizzata in Italia; Cadmio si è guadagnato un posto tra i finalisti per il suo eclettismo e la voglia inconfondibile di confrontarsi con sfide sempre nuove.

Dal 7 al 20 settembre gli artisti vivranno settimane intense, tra musica e impegno civile, nei Bocs Art dell’esclusivo quartiere in stile mitteleuropeo di Cosenza in cui si svolgerà “Sound Bocs, il primo evento di questo genere in Italia dedicato un tema quanto mai caldo e attuale che sarà trasmesso in diretta sui canali ufficiali di “Musica contro le mafie“.

Per accedere all’evento, gli artisti sono stati valutati non solo dal punto di vista musicale e canoro ma anche da quello dell’impegno civile come la vicinanza ad attività e ad associazioni contro le mafie ma anche la partecipazione ad eventi e manifestazioni a sostegno della legalità: un percorso a tutto tondo che qualifica l’artista e la sua mission di denuncia attraverso la musica.

I 10 Residenti saranno completamente concentrati sulla creazione tra momenti di registrazione nel Recording Bocs con il technical coach Vladimir Costabile e il producer coach Stefano Amato, lezioni con la vocal coach Cecilia Cesario, momenti di ispirazione per i contenuti con il content coach Gennaro de Rosa, jam session, momenti di condivisione e scrittura e incontri con gli ospiti per stimoli e supporto alla realizzazione delle opere inedite.

Sarà anche la prima esperienza ma l’evento conta già su una schiera nutrita di ospiti e grandi nomi: annunciati gli artisti Roy Paci, Maurizio Capone, Kiave, Annalisa Insardà; il saggista Marcello Ravveduto e Pino Gagliardi di TIMMUSIC; i manager ed esperti in marketing Massimo Bonelli, Daniela Serra, Vincenzo Russolillo, Nicolò Zaganelli e Stefania Giuffrè; Demetrio Chiappa di Doc Servizi e la giornalista e conduttrice televisiva Roberta Rei) più uno: Luisa Impastato, presidente di “Casa Memoria Peppino e Felicia Impastato”, che attualizza il messaggio di cittadinanza attiva, libertà e lotta alla mafia di quell“ ’Onda pazza” che partì da Cinisi per contaminare il mondo.

A Cadmio adesso la sfida di rappresentare la nostra Provincia con la sua musica veicolo di messaggio e futuro.

Dalila Campanile

Giornalista pubblicista, addetta stampa e digital PR. Sin da piccola non ho mai smesso di coltivare una delle mie più grandi passioni: la scrittura. Dopo l’esperienza di redattrice presso il giornalino scolastico delle scuole medie “Il SottoSopra”, ho capito che la mia strada sarebbe stata quella: non mi sono mai fermata, intraprendendo numerose collaborazioni con le testate locali, specializzandomi in articoli di costume. Poi sono arrivate le collaborazioni per gli uffici stampa e la comunicazione digitale. Dopo la laurea in legge – la mie materia preferite? Inevitabilmente Diritto Commerciale e Diritto delle Comunicazioni – ho seguito numerosi corsi di aggiornamento e specializzazione per affinare le mie doti comunicative. La mia missione? Far circolare le buone notizie e raccontare il bello che ci circonda, perché non bisogna mai darlo per scontato.

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