Attualità

Morte Positano, una condanna e un’assoluzione

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Una condanna e un’assoluzione. E’ quanto deciso nel processo per la morte del caporalmaggiore dell’Esercito Francesco Positano, originario di Foggia, avvenuta nel 2010 mentre era impegnato con il suo reggimento in Afghanistan.  Positano sarebbe stato schiacciato da un blindato durante una manovra sbagliata del guidatore. Il Tribunale di Roma ha condannato a 3 anni e mezzo Vincenzo Ricciardi, all’epoca dei fatti responsabile del plotone: assolto dall’accusa di omicidio colposo Matteo Rabbone che era alla guida del blindato. Il pubblico ministero alla scorsa udienza aveva sollecitato per i due imputati una condanna a cinque anni. Il tribunale ha disposto anche una provvisionale di 155mila euro per i familiari che si sono costituiti come parte civile. Prescritta, invece, la posizione di altri sei militari che erano accusati di false informazioni.

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