I misteri dell’evoluzione delle specie all’Oasi Lago Salso di Manfredonia

In seguito ad attività di collaborazione già avviate sin dal 2012, per il periodo riproduttivo in corso, sono state realizzate importanti attività di ricerca in collaborazione fra la prestigiosa Università di Oslo (Dipartimento di Bioscienze) e il Centro Studi Naturalistici, nell’area di maggiore importanza per le specie di passeri presenti in Italia (ZPS Paludi presso il Golfo di Manfredonia, ZPS Promontorio del Gargano e Isole Tremiti).
Le importanti scoperte, pubblicate sulla prestigiosa rivista Molecular Ecology, evidenziate dal responsabile delle attività (professor Glenn-Peter Sætre), dimostrano come la specie di passero endemico italiano la Passera d’Italia (Passer italiae) è il risultato dell’ibridazione fra altre due specie Passera oltremonatana (Passer domesticus) e Passera sarda (Passer hispanoliensis).
Le attività in corso presso le aree più importanti del Lago Salso e zone limitrofe, sono state attivate proprio per la presenza della Passera d’Italia e della Passera sarda (Passer hispanoliensis) che convivono dividendosi i siti di riproduzione e le tipologie di habitat (la Passera d’Italia costruisce il nido sulle costruzioni, la Passera sarda utilizza alberi e i nidi della Cicogna bianca (Ciconia ciconia) presenti nell’area.