Mattinata, don Luigi Ciotti: “Dobbiamo sentirci corresponsabili”

La partecipazione dei giovani, l’importanza di ciascuno nel contrastare le mafie e la sub cultura mafiosa, le diseguaglianze e la giustizia sociale. Sono stati i temi affrontati da don Luigi Ciotti nel corso dell’incontro pubblico che si è svolto nei giorni scorsi a Mattinata grazie al presidio cittadino Presidio Libera Mattinata, al Sindaco di Mattinata, Michele Bisceglia, al Vicario del Vescovo dell’Arcidiocesi di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo, don Luca Santoro, e alla referente provinciale e coreferente regionale di Libera, Federica Bianchi.
Alla presenza di numerosi cittadini don Luigi Ciotti ha dialogato con la platea ricordando alcuni temi importanti e scottanti del territorio come i quattro casi di lupara bianca che hanno coinvolto mattinatesi. Ma anche ricordato, sullo spunto offerto dal sindaco Bisceglia il grande lavoro che a Mattinata ha fatto la comunità dopo lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. Un lavoro, ha sottolineato più volte il fondatore di Libera, che è stato possibile grazie al lavoro di tutti e non di singole persone.
“Dobbiamo sentirci corresponsabili –ha detto don Luigi Ciotti – Non possiamo far finta di nulla. Solo un noi unito, ribelle e coraggioso potrà produrre un cambiamento e aiutarci a lasciarci alle spalle una stagione di ingiustizie e anche di tanta disumanità”.
