Masserie di Puglia, nasce dalla nostra passione per l’architettura rurale pugliese. Il team guidato dell’arch. Alex De Muzio, insieme all’arch. Iole Stanziale ed al designer Renato Gaita, conduce un progetto volto al recupero di tale enorme patrimonio. Sono state censite, mappate e fotografate circa ottocento masserie di valore storico, molte
delle quali site in luoghi connotati da particolare pregio paesaggistico, quale è il Gargano; La mission di Masserie di Puglia è improntata alla promozione di interventi di rigenerazione del patrimonio architettonico rurale, tramite il restauro di questi luoghi dimenticati e talvolta abbandonati, mostrandone le potenzialità di riuso per favorire un
nuovo interesse collettivo.
Come mai secondo lei i turisti stranieri decidono di acquistare e ristrutturare masserie in Puglia?
La risposta è sicuramente l’autenticità che la nostra Regione è ancora in grado di offrire ai turisti, in particolar modo a quelli stranieri. La Puglia, si presenta ricca di paesaggi rurali unici e suggestivi per la sua specifica conformazione e configurazione territoriale, per il suo sviluppo storico culturale e socio- economico. Su questa terra veglia da secoli un nutrito numero di masserie ed antiche poste, immenso patrimonio ancora poco conosciuto, punto chiave dell’identità territoriale pugliese ed esempio sfavillante dell’enorme ricchezza rurale che la Puglia ha saputo
preservare nei secoli. La semplicità, il silenzio, il buon cibo in una cornice abitativa autentica sicuramente incentiva i turisti ad investire nel nostro territorio.
Le masserie hanno sostituito i B&B in città nella scelta di un turista?
Il restauro e la risemantizzazione delle masserie storiche sicuramente ha incentivato i turisti a voler accedere a questo tipo di esperienza, ed il trend in continua crescita del valore turistico della Puglia è certamente un dato che ci fa riflettere su cosa questi ricerchino durante le loro vacanze. Pertanto possiamo sicuramente affermare che le
dimore rurali offrono una tipologia di soggiorno più attraente.