Mascherine anti-Covid in mare, “trappole” mortali per anatre e uccelli acquatici: l’appello dal Porto Turistico di Rodi Garganico

Nuovo appello dal Porto Turistico di Rodi Garganico per difendere la flora e la fauna garganica. Dopo l’appello per tutelare la Cassiopea Mediterranea, il particolare e innocuo esemplare di medusa avvistato alle Tremiti, ora dal Porto Turistico di Rodi Garganico arriva un nuovo e importante appello.
“Ciao sono Anas platyrhynchos, meglio conosciuta come la femmina del Germano Reale. Pescando, da un anno noi anatre infiliamo spesso la testa sulle mascherine che per incuria o per sbaglio finiscono nei fiumi e nel mare e non ce le togliamo più.

Gli elastici si impigliano oltre che sui nostri colli anche sulle zampette degli altri uccelli acquatici causando difficoltà di ogni genere, sofferenze atroci e rischiamo di annegare quando le mascherine si impigliano sott’acqua. Io non faccio del male a nessuno e ho diritto di vivere.
Per questo Ti chiedo di aiutarci e di fare tutto quello che puoi assieme al Porto Turistico di Rodi Garganico e ad Assonautica Italiana per evitare che le mascherine anticovid finiscano in mare.
Ci vediamo la prossima estate… però tutti senza mascherine, mi raccomando. Anche noi papere facciamo il tifo per l’uomo!”.