Mafia, si pente Ciro Francavilla

La Società, la mafia foggiana ha un nuovo pentito. Si tratta di Ciro Francavilla, 50 anni, elemento di spicco dei Sinesi-Francavilla, uno dei tre clan della mafia del capoluogo dauno. Ciro Francavilla, a quanto si è appreso, ha formalizzato la sua collaborazione ai magistrati della direzione distrettuale antimafia di Bari.
Il 26 gennaio scorso Ciro Francavilla è stato definitivamente condannato a 9 anni, 9 mesi e 10 giorni di reclusione per mafia ed estorsione nell’ambito del processo “Decimazione”, dal nome dell’indagine che nel 2018 portò in carcere 29 persone appartenenti ai clan della mafia foggiana. Nei giorni scorsi, infatti, la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso che Francavilla e altri imputati avevano presentato contro la sentenza di secondo grado. Condannato anche il fratello Giuseppe a 12 anni di reclusione.
Ciro Francavilla è il tredicesimo pentito della mafia di Foggia che conta circa 300 persone tra affiliati e contigui ai clan. Il primo pentimento avvenne nel 1992 con Salvatore Chiarabella che, nel corso del processo per l’omicidio di Giuseppe Panunzio – il costruttore foggiano ucciso perché si era ribellato al racket delle estorsioni – raccontò ai magistrati – tra le altre cose – anche i riti di affiliazione che avvenivano all’interno delle carceri.
