Mafia garganica, ergastolo per il boss di Vieste Marco Raduano

Ergastolo per Marco Raduano https://www.foggiareporter.it/fiamme-gialle-sequestrano-beni-a-boss-mafia-viestana.html, boss di Vieste evaso dal carcere di massima sicurezza di Nuoro il 24 febbraio scorso, e condanne per altre 18 persone sono state inflitte dal gup di Bari, Valeria Isabella Valenzi, nell’ambito del processo “Omnia Nostra” sulla mafia del Gargano.
Raduano era già stato condannato, in via definitiva, a 19 anni di carcere che stava scontando a Nuoro da dove è evaso. È attualmente latitante. Le indagini, coordinate dalla Dda di Bari, portarono all’arresto di 32 persone accusate di associazione mafiosa, omicidio, tentato omicidio, estorsioni, detenzione di droga, rapina, e detenzione di armi. Nel blitz vennero decapitati due clan storici del Gargano, la batteria criminale dei Romito-Lombardi-Ricucci e il clan dei Raduano.
Il sodalizio criminalesi imponeva in tutti i campi: dal commercio del pesce alla fornitura di vaschette di polistirolo e ghiaccio a Manfredonia, fino alla imposizione di assunzioni; dalla occupazione delle terre dei pastori di Mattinata per orchestrare truffe all’Inps e all’Unione europea sui fondi destinati al pascolo, al tentativo di accaparrarsi marchi dop per prodotti agroalimentari, come il caciocavallo, in realtà senza requisiti.
Nel blitz che portò all’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare furono sequestrati beni per quasi 7 milioni di euro tra mobili, immobili e due società. Nel processo sono costituiti parte civile i Comuni foggiani di Manfredonia, Mattinata, Vieste, Monte Sant’Angelo, la Regione Puglia, la Camera di Commercio e la Federazione Antiracket.