“Libando a Natale”: sotto l’albero, a Foggia, i cibi e i sapori della tradizione
In vista del Natale torna a Foggia “Libando, viaggiare mangiando” con un’edizione ridotta e pensata ad hoc per questo particolare periodo dell’anno. Dal 19 al 24 dicembre, “Libando a Natale” animerà piazza Cesare Battisti con profumi, sapori e cibi profondamente legati al territorio e alle tradizioni culinarie locali.
Le casette in legno, tipiche dei mercatini di Natale, ospiteranno i produttori e le loro prelibatezze, da gustare in strada e da acquistare per un regalo diverso, genuino e a km zero. Immancabili gli scagliozzi, tipicamente foggiani, e le pettole preparati da Arpicafé, il pancotto proposto da Timeless Drink e il panino con la salsiccia al sugo del winebar Uvarara.
Dai Monti Dauni arriveranno le costate di maiale nero, il più antico suino del sud Italia che viene allevato allo stato brado, e il caciocavallo impiccato, che si fa cuocere sulla brace fino a diventare morbido e filante. Francesco Pedicillo, invece, porterà il panino con la muscisca recuperando l’antica tradizione dei pastori che, durante la transumanza, per sostentarsi utilizzavano carne tagliata a strisce ed essiccata al sole.
Non mancheranno i paccanelli foggiani, fatti con la pancetta tesa di maiale, tagliata a fette sottili, su cui si dispongono aglio, prezzemolo e pecorino, e il panino con porchetta di Rocchetta Sant’Antonio entrambi proposti da Sherwood Chiosco Biker’s, vincitore dell’Oscar del cibo di strada e testimonial dei prodotti tipici della Capitanata a Milano.
L’Associazione Cuochi del Gargano e Capitanata preparerà in piazza il baccalà con i ceci e la paposcia del terrazzano con marasciuoli, salsiccia, caciocavallo e confettura al peperoncino. Immancabile Mario Ottaviano, che accompagna Libando dalla prima edizione sostenendo l’idea di portare il gourmet per strada alla portata di tutti, con il suo Panini di Mare: panini con polpo, prosciutto di mare, gamberi e totani. Non potrà infine mancare all’appello il panettone, quello artigianale di Sweetlab.
Ad accompagnare i prodotti tipici saranno le birre artigianali – del birrificio Montalto di Pietra Montecorvino e del Birrificio Artigianale delle Puglie di Ascoli Satriano – e i vini pugliesi, in particolare Nero di Troia e Cacc’è Mmitte di Lucera.
I produttori presenti a “Libando a Natale” praticano il “baratto terrone”, il baratto rivisitato in chiave moderna nato dalla mente di Antonio Cera, giovane fornaio laureato alla Bocconi di Milano che da tre anni illustra questo modello economico all’Università di Bologna. Un modello, basato sullo scambio di prodotti e denaro, che crea una “rete inconscia” tra i produttori.
Durante “Libando a Natale” sarà possibile non solo degustare i prodotti elencati ma anche acquistare un regalo diverso, che racconta il territorio, il lavoro dei produttori, la nostra terra. Si potrà scegliere tra birre artigianali, marmellate e confetture, biscotti e cioccolata artigianale, mele caramellate e tanto altro. Un dono alternativo, che promuove lo sviluppo economico della nostra terra e fa rivivere le tradizioni culinarie locali.
Libando a Natale sarà in piazza C. Battista a Foggia dal 19 al 24 dicembre, dalle 11 alle 21 (ad eccezione del 24 dicembre, giorno in cui gli stand chiuderanno alle 16). “Libando a Natale” è un evento promosso dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Foggia in collaborazione con l’associazione Di terra di mare e con l’impresa creativa Red Hot.