Le parole di Celli, Calderini e Fedato in conferenza stampa

Conferenza stampa di presentazione per i nuovi acquisti Alessandro Celli, Elio Calderini e Francesco Fedato. Presenti anche Giuseppe Di Bari e Lucio Fares.
Fares: “Sono onorato di dare il benvenuto a questi ragazzi e a Ramè e Milinkovic che non sono qui. Siamo contenti di aver dato al mister le sue prime scelte. Ci auguriamo e siamo convinti che daranno il meglio.”
Di Bari: “Do anche io il benvenuto a questi ragazzi che si uniranno ad una rosa importante, alzandone il livello. Celli contenderà il posto a Rubin sulla corsia sinistra, mentre Fedato e Calderini sono due giocatori duttili che avranno modo di dimostrare il loro valore. Stiamo cercando una punta e aspettiamo risposte da una punta centrale che stiamo trattando. Galano? Non c’è nessuna trattativa al momento, è stata solamente una cosa affermata dal nostro patron”
Celli: “Sono un terzino sinistro di corsa, più di qualità che di quantità. Foggia è una piazza molto calorosa e mi sono voluto mettere in gioco per capire fino a che punto posso arrivare”
Calderini: “Arrivo un pò ritardo in Serie B, a 29 anni, ma farò di tutto per dimostrare il mio valore. Se mi ispiro a qualcuno? No, diciamo che mi piacciono i giocatori veloci e tecnici ma non ce n’è uno a cui mi ispiro in particolare. Stroppa ha detto che posso ricoprire cinque ruoli? Si, io sono a disposizione del mister, posso giocare anche in porta. Ho visto diversi filmati del Foggia e sono a piena disposizione. Impressioni sul Foggia da avversario? Si vedeva che era la squadra più forte, dieci volte più forte del Lecce. Diversi compagni già ho avuto modo di affrontarli da avversario, mi hanno subito fatto entrare nel gruppo”
Fedato: “Sono un esterno, ma posso fare anche la mezz’ala. La mia carriera si è un pò fermata negli ultimi anni? Si, non è facile andare sempre in prestito. Ho firmato un quadriennale con la Sampdoria ma non ero pronto per giocare in Serie A. Avevo un altro anno di contratto ma mi avrebbero mandato nuovamente in prestito. Adesso ho scelto di risolvere il contratto con la Samp e venire a Foggia. Sento la piena fiducia ora che ho tre anni di contratto e spero di dare il mio contributo. La Serie B? E’ un campionato dove non contano i nomi ma le motivazioni.”