La Torre e Salandra: saremo sponsor ma senza Canonico
Per Canonico l'importo della sponsorizzazione di La Torre e Salandra non è congrua. I due imprenditori manterranno gli impegni solo se Canonico lascerà la guida della società.
Due tra gli imprenditori interessati a sponsorizzare il Foggia Calcio, Antonio Salandra e Matteo La Torre, hanno diramato un comunicato stampa con cui replicano alle dichiarazioni del patron del Calcio Foggia 1920, Nicola Canonico. Il presidente non ha ritenuto congrua la proposta di sponsorizzazione degli imprenditori, che hanno annunciato di essere ancora disposti a sostenere la squadra, ma solo se e quando Canonico lascerà la guida delFoggia Calcio.
Nel comunicato i due imprenditori affermano di aver contattato telefonicamente il Presidente Nicola Canonico al termine della conferenza stampa di ieri, per rinnovare la propria concreta disponibilità economica, mirante a garantire al Foggia Calcio una importante e robusta sponsorizzazione, per consentire alla società di affrontare al meglio la nuova stagione calcistica.”
“Il Presidente Nicola Canonico – si legge nel comunicato – ha ringraziato Matteo La Torre ed Antonio Salandra, comunicando loro che la somma offerta, per quanto considerevole, non rispondeva a quanto auspicato dallo stesso Presidente, per cui avrebbe proceduto secondo la strategia che ha comunicato poco dopo durante la conferenza stampa già programmata”. Per La Torre e Salandra la risposta di Canonico è stata ingenerosa e annunciano che l’unica soluzione possibile per poter garantire il sostegno al Foggia Calcio è il passaggio di mano della società, mediante la necessaria ed imprescindibile opera di chiarimento che è di esclusiva responsabilità del Presidente Canonico. L’auspicio del Presidente Canonico di catalizzare una pletora di sponsor per garantire un esborso ancora più importante, infatti, appare non perseguibile nella attuale situazione, per cui la cessione diviene l’unica possibilità di intervento, ovviamente – come detto – dopo le attività propedeutiche all’acquisto dell’intero pacchetto sociale che prevede la soluzione delle liti e vertenze esistenti tuttora tra i soci dell’attuale compagine. Acquistare una res litigiosa e/o una partecipazione sociale parziale, infatti, non risponde alla storia imprenditoriale e professionale di Matteo La Torre ed Antonio Salandra, che sono pronti a dare ulteriore prova di attaccamento alla Squadra del Foggia Calcio ed al territorio di Capitanata, mediante un ulteriore atto di amore per la comunità alla quale tengono tanto, appena vi saranno le condizioni giuridiche per poter progettare in serenità un futuro ricco di soddisfazioni sportive e sociali“.
