La Puglia è la meta enogastronomica preferita in Italia

RIMINI – La Puglia è la meta enogastronomica preferita in Italia, insieme alla Toscana. A dirlo un sondaggio svolto per l’agenzia Pugliapromozione, attraverso il Rapporto sul Turismo Enogastronomico in Puglia, e presentato al TTG di Rimini, la grande fiera sul turismo. Dalla ricerca emerge che la Puglia è percepita dal 41% dei turisti come un luogo dove sperimentare bontà enogastronomiche. Più indietro l’Emilia Romagna col 37% e la Sicilia col 35%. Un balzo in avanti rispetto al periodo pre-pandemico, quando a scegliere la Puglia come meta enogastronomica era il 31% dei turisti.
Il primato attuale si avvale di alcune tipicità. I prodotti più noti sono le orecchiette con le cime di rapa, indicate dal 35% dei visitatori, a seguire l’olio d’oliva, col 28%, e i taralli, col 26. Si classificano bene anche la focaccia, il pasticciotto leccese e i panzerotti. La ricerca di buon cibo e buon vino diventa uno dei fattori attrattivi della Puglia insieme ad aspetti più tradizionali come il mare – motivo di viaggio per il 42% dei turisti – e la visita a parenti e amici.
Questi elementi aiutano a spiegare il boom degli arrivi e dei pernottamenti nel 2025. quattro milioni e ottocentomila i visitatori nei primi otto mesi dell’anno, più 11,8% in confronto allo stesso periodo del 2024. A farla da padrone le locazioni turistiche, i cosiddetti affitti brevi, che segnano un più 28,3%. Tra le province, spicca Bari col più 16,3% di arrivi, seguita da Taranto. Capitolo pernottamenti: la Puglia è la seconda regione a registrare la crescita maggiore negli ultimi dieci anni, subito dopo il Lazio.
Numeri confortanti per un settore che vale il 15% dell’economia regionale, con 123mila addetti. (Foto giallozafferano)