La ASL incontra i sindacati FSI e FIALS
Piano di riordino della rete ospedaliera, rete dell’Emergenza Urgenza, piano assunzionale, liste d’attesa sono stati i temi al centro di un incontro tra il Direttore Generale della ASL Foggia Vito Piazzolla e i rappresentanti sindacali di FSI e FIALS.
Nel corso della discussione Achille Capozzi (FSI-USAE) ha rimarcato l’esigenza di garantire la salute su tutto il territorio attraverso una programmazione che punti ad una maggiore equità della distribuzione delle risorse, un aumento degli investimenti in tema di eccellenza delle prestazioni e l’abbattimento delle liste d’attesa, anche attraverso l’attività intramoenia.
A tal proposito, dopo essersi congratulato con la ASL per il processo di digitalizzazione avviato, anche attraverso il CUP provinciale, Capozzi si è espresso favorevolmente in merito al ricorso alle prestazioni aggiuntive del personale in situazioni di reale ed effettiva necessità. Tra le tematiche affrontate, anche la diversificata tipologia contrattuale dei servizi 118, con particolare riferimento al diverso inquadramento del personale infermieristico. Alla richiesta di internalizzazione di un centinaio di infermieri della Sanitaservice, Piazzolla ha risposto ribadendo la necessità di trovare soluzioni nell’ambito della normativa vigente, pur senza trascurare l’esperienza e la professionalità maturate nel tempo.
Per quanto concerne il reperimento del personale, il Direttore Generale della ASL ha spiegato che, ad oggi, sono state avviate in ambito regionale le procedure per 57 concorsi pubblici per la gestione delle quali è aperta una interlocuzione tra le Aziende Sanitarie Locali e Ospedaliere. Si sta, infatti, valutando se sia più opportuna una gestione a livello provinciale, di macroaree oppure attraverso l’acquisto di un software condiviso. L’obiettivo comune è quello di agevolare il lavoro di valutazione delle domande, la riduzione delle Commissioni, in un’ottica generale di ottimizzazione dell’intero processo selettivo. A conclusione dell’incontro è stato siglato un protocollo d’intesa che ha dato inizio ad un proficuo sistema di relazioni tra Azienda e sindacati fondato sulla comune consapevolezza che le scelte di carattere organizzativo e gestionale dell’Azienda Sanitaria vadano di pari passo con i bisogni reali della comunità. Il protocollo si inserisce in un percorso inedito di condivisione a larga scala su temi quali l’equità, efficacia, efficienza e qualità dei servizi distrettuali; l’umanizzazione dell’assistenza; l’integrazione tra assistenza sanitaria e sociale; il sistema degli appalti; le strategie di gestione delle risorse; la garanzia di una adeguata informazione alla cittadinanza sull’offerta dei servizi. Un protocollo analogo è stato siglato anche con le organizzazioni sindacali confederali di CGIL, CISL e UIL.