Territorio

Istituita a Cerignola la “Zona Rossa”: di cosa si tratta?

Il provvedimento è ben accolto da amministratori e cittadini

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]

Dopo le ripetute e accorate richieste giunte da parte dell’Amministrazione comunale e le singole categorie di cittadini (in primis i commercianti), il Prefetto di Foggia ha deciso di intervenire sul territorio attraverso l’istituzione della c.d. “zona rossa”. Il medesimo provvedimento è stato già adottato in passato nella città di Foggia.

L’obiettivo principale è ovviamente quello di garantire una maggiore sicurezza dei cittadini, e soprattutto di alcune categorie particolarmente esposte ai “colpi” della criminalità organizzata, come i titolari di attività commerciali. Nell’ultimo periodo, a Cerignola, si è verificata una vergognosa escalation di furti e rapine.

Cosa è una Zona Rossa e come funziona nello specifico? A molti questa definizione fa venire in mente il periodo del Covid, quando appunto- con l’obiettivo di scongiurare la diffusione del virus- si inibiva il passaggio o la permanenza di persone in prossimità di strade cittadine, prevedendo una multa per chi trasgrediva a tale divieto.

La Zona Rossa è una specifica area cittadina, individuata dal Sindaco o dal Prefetto, in cui viene fissato il divieto di entrare nei confronti di soggetti ritenuti potenzialmente pericolosi o già conosciuti dalle forze dell’ordine per precedenti penali.

Nelle zone rosse individuate come “rosse” viene inoltre consentita con maggiore frequenza la possibilità di applicare il Daspo urbano, ossia il provvedimento di allontanamento per motivi di ordine pubblico, e viene potenziato il sistema di videosorveglianza.

In genere le zone rosse corrispondono alle aree urbane più degradate, in cui si riscontra una maggiore percentuale di reati criminosi come furti e rapine, presenza di vandali e baby gang, episodi di violenza.

Sempre nelle zone individuate vengono previsti maggiori controlli interforze per garantire la sicurezza e la tutela dei cittadini. Si tratta di controlli mirati e più specifici per arginare il dilagante fenomeno della criminalità anche nelle nuove generazioni.

I cittadini saranno più fiduciosi, i commercianti riapriranno le serrande delle loro attività con maggiore ottimismo rispetto a ieri? Le premesse ci sono, ma si tireranno le somme solo tra qualche tempo.

[esi adrotate group="1" cache="public" ttl="0"]