“Green Note” chiude la sua quarta edizione con il grande successo di “Wonderland”: spettacolo di danza, moda sostenibile e jazz in Foresta Umbra, le interviste
Cala il sipario su “Green Note. Gargano jazz and food”, che nell’ultima giornata del festival ha ospitato “Wonderland” dopo i successi dei concerti di Fabrizio Bosso con Julian Mazzariello, Danilo Rea e Rosario Bonaccorso trio.
Lo spettacolo è andato in scena nel magico scenario della Foresta Umbra, uno spettacolo ricco di contaminazione e arte con la danza della compagnia ResExtensa, la moda sostenibile dello studio Guardini-Ciuffreda e il jazz del pianista Alberto Iovene.
“C’è un posto che non ha eguali sulla terra. Questo luogo è unico al mondo: una terra colma di meraviglie, mistero e pericolo. Si dice che per sopravvivere qui bisogna essere matti come un cappellaio. E, per fortuna, io lo sono”. Con le parole del Cappellaio Matto, il personaggio inventato da Lewis Carroll nella suo “Alice nel Paese delle Meraviglie”, entriamo in un mondo dove tutto diventa possibile, dove il sogno creativo italiano trova la sua visione, trovandoci davanti a uno spettacolo che confonde i limiti fra il reale, il sogno e l’immaginazione.
Con la danza, la creatività e la musica il giardino della Foresta Umbra si è animato di creature sognate che giocano con gli elementi della natura e della fantasia. Regine di amori e di fiori si alterneranno in un equilibrio delicato facendoci scoprire le nostre emozioni più semplici, danzatori di specchi ci chiederanno di rifletterci nel loro girare. Tutto è in movimento, e la terra sembra non essere così stabile… la musica attraversa ogni parte di questo mondo e anche lei partecipa alla danza della vita, della libertà, del sogno ormai diventato vita reale.
Il progetto, curato da Tiziano Guardini e Luigi Ciuffreda, è stato impreziosito dai danzatori di ResExtensa, la compagnia pugliese diretta da Elisa Barucchieri, e dalla musica di Alberto Iovene, pianista jazz, con all’attivo molte collaborazioni e diversi concerti pubblici, tra cui le session con i musicisti afro-americani del team del sassofonista Harold Battiste, fondatore dell’etichetta discografica “AFO” di New Orleans.
Anche questo ultimo appuntamento, inserito nel cartellone di eventi di Monte Capitale della Cultura di Puglia 2024, è stato accompagnato da una speciale esperienza culinaria; in cucina si incontreranno gli chef dei Siti UNESCO di Puglia, Libero Ratti di Elda Hotel per Monte Sant’Angelo, Michele Muraglia di Est-Vinum et Cibus per Andria e Gianvito Matarrese di Evo per Alberobello.
La rassegna “Green Note. Gargano Jazz and food”, giunta alla sua quarta edizione, è stata promossa dall’Agenzia SCOPRO, dalla Regione Puglia, dal Teatro Pubblico Pugliese, dal Ministero della Cultura; con il patrocinio del Parco Nazionale del Gargano e dei comuni limitrofi di Monte Sant’Angelo, Vico del Gargano e Vieste; in collaborazione con l’Elda Hotel e Groove master edition.