Gli ordini religiosi a Foggia

A Foggia i Templari intorno al 1220, possedevano la chiesa di San Giovanni dei cavalieri del Tempio.
I Francescani possedevano invece la chiesa di San Francesco, dove oggi c’è l’ex distretto militare, nel 1250 in questo convento morì il beato Giacomo d’Assisi, amico fedele del Santo fondatore dei frati minori.
I Domenicani avevano un loro convento e in un documento del 1269 si parla di una casa che li ospitava.
Gli Agostiniani erano presenti nel loro monastero di San Leonardo di Siponto nel 1136 a Foggia erano nel convento di San Leonardo e nel 1164 con annessa chiesa poi dedicata a Sant’Agostino.
Gli Osservanti fanno la loro comparsa nel 1510 nella chiesa di Gesù e Maria, seguirono le Clarisse nel XVI secolo e seguì quello dell’Annunziata. I Cappuccini fondarono nel 1530 l’ordine che comprendeva il Molise e la Capitanata detta provincia religiosa dei Cappuccini di Sant’Angelo a Foggia sorse nel 1579.
I frati Alcantarini giunsero a Foggia nel 1708 e seguirono in città le suore Redentoriste nel 1738.
Nei secoli in avvenire tra il seicento e il settecento Foggia fu visitata con molta frequenza da missionari Gesuiti, redentoristi ed altri che lasceranno tracce significative di tradizioni religiose.
Nel 1816 il Santuario dell’Incoronata fu retto dai padri “Fate bene fratelli” dell’ordine di San Giovanni di Dio, che l’amministrarono fino al 1866, quando furono soppresse le case religiose e incamerati i loro beni patrimoniali. Dopo fu retto dai Cistercensi, e quando furono costretti ad abbandonarlo, fu assegnato fino al 1856 al vescovo di Troia. Attualmente e dal 1950 il Santuario è retto dai sacerdoti della Congregazione di “Don Orione”.
A Foggia erano venerati in particolar modo San Nicola, San Rocco, San Giovanni, San Marco, Santo Stefano, San Francesco, Sant’Antonio, Santa Maria della Croce, Santa Maria di Lauretana, l’Incoronata e la patrona la Madonna dei Sette Veli.
A cura di Ettore Braglia