Gli artificieri dell’Esercito fanno brillare bomba trovata a Barletta

Gli artificieri dell’Esercito dell’11° reggimento genio guastatori di Foggia, in collaborazione con il nucleo S.D.A.I. (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) di Taranto, appartenente al Gruppo Operativo Subacquei del Raggruppamento Subacquei ed Incursori “Teseo Tesei” della Marina Militare, hanno recuperato e fatto brillare una bomba d’aereo risalente alla Seconda Guerra Mondiale nelle acque antistanti il porto di Barletta.
L’ordigno, del peso di 100 libbre -circa 50 chilogrammi- era stato trovato durante i lavori di dragaggio del porto e ha richiesto una particolare opera di bonifica svolta in sinergia tra i militari dell’Esercito e della Marina.
L’attività, particolarmente complessa, è stata coordinata dalla Prefettura della BAT e ha visto la cooperazione tra tutte le istituzioni presenti sul territorio. Le operazioni si sono svolte in una cornice di sicurezza e si sono concluse con successo e senza arrecare disagi alla cittadinanza.
Queste attività a supporto della popolazione rientrano tra le competenze istituzionali dell’Esercito e della Marina che riescono ad operare a favore della comunità per la bonifica del territorio da residuati bellici.
