Giovani e agricoltura, in Puglia cinquemila under 35 al lavoro nei campi

BARI – L’agricoltura pugliese si conferma serbatoio occupazionale per i giovani. Sono infatti cinquemila gli agricoltori under 35 oggi impegnati nelle campagne della regione.

Il dato emerge da un’analisi di Coldiretti Puglia, diffusa in occasione delle novità dell’Oscar Green Puglia, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa che valorizza il lavoro di tanti ragazzi e ragazze che hanno scelto di investire nel settore primario, puntando su sostenibilità, innovazione e creatività.

In un decennio in cui hanno chiuso i battenti oltre 110mila imprese giovanili under 30 in tutti i settori, l’agricoltura rappresenta l’unico comparto a resistere e crescere. La Puglia si posiziona al secondo posto in Italia per numero di imprese agricole giovanili, confermandosi una delle regioni più dinamiche nel ricambio generazionale in campo rurale.

Tra gli indirizzi produttivi più scelti dai giovani agricoltori spiccano i cereali (grano, mais, legumi da granella), che coinvolgono il 16% delle imprese. Seguono ortaggi (13%), allevamento (11%), vino (11%) e olio (9%). Coldiretti propone ora un piano per rafforzare e consolidare la presenza dei giovani nel settore agricolo, attraverso formazione mirata, semplificazione burocratica, strumenti di accesso flessibili al lavoro, e incentivi per l’innovazione.

Un rilancio economico e sociale dell’agricoltura regionale che – sottolinea l’organizzazione – non è solo sinonimo di tutela dell’ambiente e della salute, ma anche garanzia di sicurezza alimentare e sovranità nazionale. (foto https://terraevita.edagricole.it/attualita/i-giovani-agricoltori-scommettono-sui-cereali)