Foggia, sito sicuro del Comune, Angiola: una trovata goffa e illiberale

FOGGIA – Nunzio Angiola, consigliere comunale e segretario provinciale del movimento politico-civico Cambia, è intervenuto con una nota sulla campagna “Il mio sito sicuro”, promossa dall’amministrazione comunale del capoluogo. Per il consigliere comunale con questa iniziativa è stato “oltrepassato un limite che in una democrazia sana non andrebbe mai varcato: quello della verità a senso unico imposta dal potere. Dietro l’apparente nobiltà della lotta alle fake news – scrive Angiola – si cela una strategia molto più opaca: bollare come inattendibili tutte le informazioni che non provengono dal Palazzo, isolare le voci critiche, indebolire il confronto pubblico e trasformare la comunicazione istituzionale in uno strumento di propaganda”
“Non è il sito del Comune il problema – continua Angiola – È la presunzione di chi governa di ergersi ad arbitro del vero e del falso, decidendo cosa i cittadini debbano leggere, sapere o credere. È una visione distorta e autoritaria della trasparenza, che scambia il diritto all’informazione con il controllo dell’informazione. (…) Questa campagna è il segno evidente di un’amministrazione in crisi di consenso, chiusa nel Palazzo e priva di ogni autocritica. Una giunta che invece di affrontare le critiche nel merito, le liquida come “notizie fuorvianti”. Ma la realtà è più testarda di qualunque comunicato stampa. Foggia ha bisogno di verità diffuse, non blindate. Di pluralismo, non di conformismo. Di risposte vere, non di slogan rassicuranti. CAMBIA – conclude Angiola – continuerà a difendere lo spazio pubblico del confronto, della denuncia e della partecipazione libera. Non sarà certo un sito “sicuro” a renderci una città migliore”.