Foggia: si è concluso Kairos, l’evento per promuovere l’uguaglianza di genere

Si è concluso con un grande successo a Foggia l’evento “Kairos”, un progetto culturale multidisciplinare, promosso dall’Associazione Spazio Musica di Foggia, dedicato alla comprensione della disparità di genere e al contrasto della violenza contro le donne. L’iniziativa, tenutasi il 13 luglio 2025, ha visto la partecipazione di un vasto pubblico, richiamato anche dall’inclusione dell’evento nel prestigioso “Festival d’arte Apuliae”, giunto alla sua XXII edizione.
Il progetto “Kairos” non è stata solo un’iniziativa locale, ma si inserisce in un quadro di programmazione più ampio e strategico. L’evento, infatti, è stato finanziato dal Consiglio Regionale della Puglia nell’ambito dell’Avviso “Futura – La Puglia per la parità – 3^ edizione”. Questo bando pubblico, giunto alla sua terza edizione, rappresenta un impegna concreto della Regione Puglia nel sostenere e promuovere progetti culturali e sociali che mirano al superamento delle disparità di genere e alla sensibilizzazione su temi cruciali come la violenza contro le donne e gli stereotipi.
Il termine “Kairos”, che nella mitologia greca rappresenta il “momento opportuno”, ha ispirato il nome e la filosofia dell’evento, sottolineando l’urgenza di agire in un periodo storico segnato da un numero allarmante di femminicidi. L’evento si è svolto in due distinti momenti, unendo l’analisi e il dibattito culturale a performance artistiche di alto livello. Le attività pomeridiane, ospitate dall’Auditorium Santa Chiara, si sono concentrate su conversazioni approfondite e analisi critiche condotte da esperte del settore. Gianna Fratta, direttrice d’orchestra, e Fulvia Console, dottoressa in sociologia e psicologia, hanno interagito tra loro e con il pubblico, guidando una riflessione collettiva su temi come il linguaggio, gli stereotipi di genere e la cultura patriarcale, con spunti offerti anche dalla visione di estratti cinematografici. Un suggestivo videomapping show sulla cupola dell’Auditorium ha concluso questa parte della giornata, offrendo un’esperienza multisensoriale che ha emozionato i presenti.
Quando il sole ha iniziato a calare, l’evento si è spostato nella suggestiva cornice della Villa Comunale, dove un pubblico ancora più numeroso si è riunito per continuare il confronto. La serata ha preso il via con una profonda riflessione condotta da Fulvia Console sulle origini e le manifestazioni del patriarcato nella società contemporanea. Il dibattito ha dimostrato che il tema non riguarda solo le donne, grazie all’intervento di Dino De Palma, che ha coinvolto attivamente il pubblico maschile, ribadendo l’importanza del femminismo come lotta per l’uguaglianza e la libertà di espressione per tutti.
A chiudere l’evento in bellezza, il palco ha accolto l’atteso concerto di Simona Molinari e l’Orchestra della Magna Grecia. Con la sua voce straordinaria e l’accompagnamento magistrale, la performance ha saputo unire arte e impegno sociale, regalando al pubblico un’esperienza indimenticabile e lasciando un segno indelebile nei cuori dei presenti. La musica è diventata così il veicolo perfetto per celebrare i temi dell’uguaglianza affrontati durante la giornata.