Attualità

Foggia, rubato il furgone di Vazapp: giovani che rubano ad altri giovani

Foggia – C’è una svolta sul caso del furgone rubato l’altra sera in pieno centro ai ragazzi di Vazapp, l’originale hub rurale made in Foggia.

“Abbiamo una testimonianza. Il furgone è stato rubato alle 5:50 circa da due giovani! Uno con passamontagna e occhiali scuri, l’altro che sale al volo con furgone in movimento”, ad annunciarlo sui social è Giuseppe Savino, giovane titolare dell’hub rurale foggiana.

E aggiunge: “Mentre ci sono giovani che cercano di coltivare il futuro qua, ce ne sono altri che cercano di sradicarci la vita. E allora dobbiamo correre per emulare la natura, i nostri fiori devono profumare di più, devono avere il polline più bello per poter contaminare chi fa il bene ma anche fa riflettere chi “va a male”, il bene e la bellezza attraggono, il male e la cattiveria “distraggono”.

Servono “api” che possano “impollinare” chi ha voglia di futuro in questa città ma anche “api” che pungano il male e dicano che quello è male, non che la mafia non esiste”.

“Siamo in una città ferita dove ci sono giovani che fanno cose bellissime, sono feritoie da cui far passare la luce buona che illumina la “vita a male”.

Grazie ad ognuno per i messaggi, a nome di tutto il nostro team Vazapp, sono stati tantissimi non solo da Foggia ma da ogni parte di Italia”, aggiunge Savino

E conclude così: “Il furgone forse non lo rivedremo più ma vive in noi la consapevolezza che quando si fa il bene nulla va perduto della nostra vita, nessun frammento di bontà e di bellezza, nessun sacrificio per quanto nascosto e ignorato, nessuna lacrima e nessuna amicizia.”

L’ennesimo furto colpisce come un pugno allo stomaco per questi giovani foggiani che ce la mettono tutta per investire nel loro territorio. Mesi fa Giuseppe Savino aveva denunciato un furto subito nelle campagne, in quella circostanza, per la seconda volta, erano stati portati via diversi quintali di melagrane.

Episodi come questi ci lasciano senza parole. Non distruggiamo i sogni e il lavoro dei foggiani che credono nelle potenzialità di questo territorio, non alimentiamo la scia di odio e disprezzo nei confronti di una terra ricca di prospettive.

Annarita Correra

Mi chiamo Annarita Correra, ho 28 anni, sono una giornalista pubblicista, una copywriter, content creator e cantastorie. Credo che la bellezza salverà il mondo e per questo la cerco e la inseguo nella mia terra, la più bella del mondo. L’amore per la letteratura mi ha portato a conseguire la laurea triennale in Lettere Moderne e quella magistrale in Filologia Moderna. Ho collaborato con riviste online culturali, raccontando con interviste e reportage le bellezze pugliesi. La mia avventura con Foggia Reporter é iniziata cinque anni fa. Da due anni curo la linea editoriale del giornale, cercando di raccontare la città e la sua provincia in modo inedito, dando voce e spazio alla cultura e alle nostre radici. Scrivo e creo contenuti digitali, gestisco la pagina Instagram del giornale raccogliendo e raccontando le immagini più belle delle nostra terra.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio