Foggia, ragazzina molestata in centro: ecco la denuncia del padre

Foggia – Lascia sconcertati l’episodio avvenuto ieri mattina in pieno centro, davanti al Bar Catalano, e che vede protagonista una ragazzina di quindici anni. L’episodio è stato raccontanto dal padre, Leonardo De Santis (è stato consigliere comunale a Foggia), sui social.
“Questa mattina mia figlia ha subito un’aggressione fisica – scrive in un post De Santis -. Era in motorino quando un uomo senza maglietta l’ha molestata ad un semaforo ed è scappato solo grazie all’intervento dei presenti”.
E aggiunge: “Era di colore. Mia figlia ha detto: ‘Papà era ubriaco, solo un uomo ubriaco’, e mentre me lo diceva piangeva’. Non accetterò commenti razzisti. Ho scritto il post perché la città non è sicura. Ho scritto il post perché ci sono ragazze a 15 anni che ci danno una speranza”.
Stando al racconto di De Santis che era in auto qualche metro più avanti per accompagnare la figlia a fare una commissione in una officina, un uomo di colore, sui 40 anni, approfittando del rosso al semaforo, si è avvicinato alla ragazza e ha iniziato a importunarla.
L’avrebbe palpeggiata più volte. Tutto questo in pieno giorno (intorno alle 10.00), in pieno centro cittadino, in una strada trafficata.
“La città non è sicura”, queste le parole usate dal padre per commentare quanto accaduto. Bisogna intervenire immediatamente per fermare episodi di questo genere, non c’entra il colore della pelle, qualunque esso sia, questi comportamenti non possono esistere in una città civilizzata in cui si rispetta il prossimo.