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A Foggia panchine tinte di rosso contro la violenza sulle donne, un forte segnale per un tema molto importante

Foggia – Al momento sono 40 le panchine della città di Foggia che in queste ore sono state colorate di rosso, un forte segnale in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne.

“Uno dei primati della nostra città di cui andare orgogliosi”, scrivono su Facebook dalla pagina PanchinaRossa Foggia che sta condividendo le foto delle panchine realizzate da diverse associazioni foggiane come simbolo della lotta alla violenza sulle donne.

L’iniziativa Panchina Rossa è nata dal comitato “La Società Civile”. “Il bello di questa iniziativa è la collaborazione, stiamo dimostrando a tutti che Foggia è capace di grandi cose, quando vuole”, scrivono dal comitato.

L’idea de “La Società Civile”, infatti, è stata quella di voler unire tutte le organizzazioni e associazioni del capoluogo dauno per dar vita ad una rete di grande sensibilità e partecipazione su un tema così delicato e importante.

Anche il Foggia Calcio ha partecipato all’iniziativa realizzando la propria panchina in Piazza Volontari della Pace. La panchina della società rossonera porta la scritta “Un coro riempie il cielo: violenza mai!“, un forte messaggio per sensibilizzare ad un tema che non deve essere sottovalutato.

Per informazioni e per poter visionare tutte le panchine rosse realizzate nei diversi punti della città, vi invitiamo a seguire la pagina Facebook PanchinaRossa Foggia.

La violenza di genere, che molte volte sfocia nel femminicidio, nelle nostre società, deve essere considerata come l’espressione di qualcosa che proviene da lontano, dal nostro passato, dalla lunga storia della disparità tra uomini e donne. La violenza maschile contro le donne non conosce confini geografici, né barriere culturali, di classe o religione e, soprattutto, è riscontrabile in tutte le epoche.

Secondo dati recenti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, la percentuale di donne che ha subito una qualche violenza fisica o sessuale nel corso della sua vita è pari a circa il 30%.

Ogni anno, in Italia, il numero di donne vittime della violenza dell’uomo, che sia quest’ultimo un compagno, un marito, un fidanzato, un parente, un conoscente o un estraneo, cresce sempre di più. Ogni giorno in Italia si contano 88 donne vittime di atti di violenza, fisica o mentale, una ogni 15 minuti. E’ interessante e allo stesso tempo inquietante constatare come la prima causa di uccisione nel mondo delle donne sia l’omicidio da parte di persone conosciute, in particolare da parte di partner ed ex partner.

Il 2020, purtroppo, in Italia non si è aperto nei migliori dei modi. In una sola settimana, infatti, sono state uccise ben sei donne; un bilancio orribile che dovrebbe farci riflettere sul grave problema che rappresenta la violenza di genere nel nostro Paese

Ogni giorno dovrebbe essere il 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Noi oggi siamo orgogliosi della risposta della nostra città e ci auguriamo che segnali forti e importanti come quello che stiamo vedendo non smettano di esistere.

Annarita Correra

Mi chiamo Annarita Correra, ho 28 anni, sono una giornalista pubblicista, una copywriter, content creator e cantastorie. Credo che la bellezza salverà il mondo e per questo la cerco e la inseguo nella mia terra, la più bella del mondo. L’amore per la letteratura mi ha portato a conseguire la laurea triennale in Lettere Moderne e quella magistrale in Filologia Moderna. Ho collaborato con riviste online culturali, raccontando con interviste e reportage le bellezze pugliesi. La mia avventura con Foggia Reporter é iniziata cinque anni fa. Da due anni curo la linea editoriale del giornale, cercando di raccontare la città e la sua provincia in modo inedito, dando voce e spazio alla cultura e alle nostre radici. Scrivo e creo contenuti digitali, gestisco la pagina Instagram del giornale raccogliendo e raccontando le immagini più belle delle nostra terra.

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