“Approfondite, leggete, continuate a studiare”: ecco il messaggio del Rettore dell’Unifg agli studenti

Foggia – Il Rettore dell’Università degli Studi di Foggia, Pierpaolo Limone, con un messaggio, si è rivolto ai tanti studenti dell’Ateneo foggiano per dimostrare la sua vicinanza in un momento così delicato come quello che stiamo vivendo.
Ecco le parole del Rettore: “Carissime studentesse, carissimi studenti, colleghi e personale tecnico amministrativo, del dramma di questa emergenza vi invito a leggere il valore attivo, e cioè la capacità di attingere alle nostre risorse emotive e fisiche per dimostrare una forza particolare proprio nel momento in cui è possibile sentirsi smarriti.
Facciamo sì che la comunità accademica resti ben salda e sia allo stesso tempo resiliente, nella fiduciosa attesa che presto questa tempesta sarà alle spalle.
Il valore della conoscenza, declinato in tutte le forme possibili, renderà ancora più resistenti e robuste le nostre coscienze e ci consentirà di guardare oltre con rinnovato entusiasmo.
Lo sforzo che il nostro Ateneo sta facendo è enorme, ma siamo già pronti – grazie allo straordinario lavoro del Direttore Generale e di tutto il personale tecnico-amministrativo – a erogare on line tutti i servizi, senza esclusione di alcuno”.
E ancora: “Le riunioni degli organi collegiali sono già garantite in via telematica, così come le lezioni e il funzionamento degli uffici. Martedì chiariremo con un decreto le procedure per lo svolgimento degli esami, dei tirocini e delle lauree.
Qualche riprogrammazione sarà inevitabile, ma non danneggerà le carriere universitarie in dirittura d’arrivo né quelle agli inizi.
In questi giorni stiamo vivendo un’esperienza difficile, ma vi ringrazio per la prova di maturità che state dimostrando. So che state apprezzando il corale sforzo della comunità che mi onoro di rappresentare a maggior ragione in questo generale momento di difficoltà”.
“A voi studenti, pertanto, vero e proprio patrimonio umano dell’Università, va il mio pensiero affettuoso: non siete privati né di risorse, né di esempi, né di forza.
Non sentitevi abbandonati perché ogni mattina lavoriamo per rendere sempre più efficaci i supporti tecnici necessari per consentirvi di essere parte integrante di una comunità scientifica solida.
Comprendo che non è facile perdere la quotidianità del contatto con noi docenti, tra voi colleghi, nelle biblioteche e nelle aree di studio, ma vi invito ad avere la pazienza necessaria per uscire rinsaldati da questa prova riscoprendo quei valori che solo fino alla generazione precedente – proprio quella della gran parte dei docenti unifg – erano considerati la norma.
Non siate schiavi dei social e del virtuale; approfondite, leggete, interagite, parlate di più con i vostri genitori, i vostri fratelli e i vostri nonni; continuate a studiare come se foste regolarmente nelle vostre aule universitarie”, continua il Rettore.
“Vi lascio a una curiosità letteraria che, date le circostanze, appare particolarmente suggestiva. Xavier de Maistre l’autore di un volumetto dal titolo Viaggio intorno alla mia camera, che fa il verso al genere della letteratura di viaggio, si trova a confrontarsi sulle straordinarie possibilità sottese a una momentanea perdita della libertà e concentrandosi sul rinnovamento interiore che ne deriva dice: “Mi hanno vietato una città, un punto; ma mi hanno lasciato l’universo intero”.
Che anche il vostro viaggio, come quello dello scrittore, sia ricco di nuove esperienze interiori. A presto vedervi tutti”, conclude.