Il Foggia non sa più vincere in casa: pareggio col Matera, Benevento capolista
Doveva essere la partita del consolidamento in classifica, si è trasformata in una grande delusione: il match tra Foggia e Matera, allo stadio Pino Zaccheria, ha rivelato i limiti caratteriali della squadra di De Zerbi, capace di sprecare un gran lavoro in fase di costruzione del gioco.
Padalino schiera la sua squadra con un 4-5-1, l’allenatore rossonero opta per una squadra offensiva, un 4-2-3-1 con Vacca e Riverola davanti alla difesa e, in avanti il “Re” Iemmello, supportato da Chiricò, Sarno e Arcidiacono. Il Foggia gioca in modo rapido e avvolgente, e il gol del vantaggio arriva proprio grazie ad Arcidiacono, che finalizza una splendida azione (e un assist di Iemmello).
Da come il Foggia è disposto in campo, sembra che la partita sarà una passeggiata: l’impressione è accresciuta dal secondo gol, al 37′, con “Re” Pietro che insacca. La partita è dura, il Matera la butta sul fisico, ma senza l’errore della difesa, non riuscirebbe a rientrare in partita. Loiacono, in fase di impostazione, offre un gradito omaggio al Matera: Carretta imbecca Infantino che batte Narciso. Ora è 2-1.
Sul finale del primo tempo, Piccinni rischia di pareggiare (ma manda di poco al lato), ma la festa è rimandata di poco: alla ripresa, Iannini gira in rete un bel cross dalla destra. Con il 2-2 arriva il panico: il Foggia smarrisce la sicurezza ostentata nelle prime fasi di gioco, vittima della paura di perdere. Gli ingressi di Floriano, Coletti e Maza non migliorano la situazione: il Matera va vicinissimo alla beffa con Infantino, che al 37′ sfiora la traversa.
La reazione dei rossoneri è affidata a qualche giocata solista e a Loiacono, che colpisce di testa con la difesa che salva sulla linea. Nei minuti finali, il parapiglia: Carretta del Matera viene espulso per doppia ammonizione, mentre il rossonero Di Chiara, al termine della partita, per comportamento scorretto.
Il pareggio con il Matera è il quarto interno consecutivo per il Foggia: l’ultima vittoria in casa è datata 13 dicembre (contro il Cosenza). Una difficoltà, quella nel raccogliere punti allo Zac, che ha permesso al Benevento di ritornare capolista.
Foggia-Matera 2-2: il tabellino
MATERA (4-5-1) Bifulco; Di Lorenzo, Piccinni, Ingrosso, Tomi; Caretta, Armellino (30’st D’Angelo), De Rose (38’st Zanchi), Iannini, Casoli (15’st Rolando); Infantino. A disposizione: Biscarini, Meola, Zaffagnini, De Franco, Scognamillo, Pagliarini, Albadoro, Gammone, Dammacco. All. Padalino
Arbitro: Pagliardini di Arezzo
Marcatori: 18’pt Arcidiacono (F), 37’pt Iemmello (F), 41’pt Infantino (M), 5’st Iannini (M),
Ammoniti: Iannini (M), Loiacono (F), Armellino (M), Carretta (M), Vacca (F),
Espulsi: 47’st Carretta (M) per doppia ammonizione. Di Chiara (F) per comportamento non regolamentare