"Abbi cura. Vivere serenamente la vecchiaia", a Maria Grazia Barone un interessante evento

Foggia – Invecchiare bene, traendo spunto dai valori etici che vedono al centro la persona nel ciclo naturale della vita, resta la “via maestra” per assicurare un percorso evolutivo che garantisca la dignità dell’individuo nella difficile fase degli anni della terza o quarta età.
Questo il tema dell’evento promosso dalla Fondazione Maria Grazia Barone, in programma a Foggia sabato 9 novembre.
“Abbi cura – l’accattivante traccia del convegno – non è solo un claim legato al miglior benessere possibile della persona non più giovane, ma vuol anche essere un significativo momento di riflessione sui difficili aspetti che accompagnano la fase certamente più delicata della vita, nel complesso ma doveroso tentativo di cercare di contemperare le questioni etiche con quelle mediche attraverso una visione, un approccio più cristiano di un particolare passaggio esistenziale dell’uomo”, dichiara Clorinda Calderisi, Presidente della Fondazione.
Nel corso dell’evento saranno anche affrontate, sul piano più strettamente relazionale, le complesse e vaste problematiche che l’anziano e i suoi congiunti sono destinati ad affrontare nelle difficoltà correlate all’incalzare del tempo, non solo da un punto di vista fisico ma anche psichico, tenuto conto del graduale e progressivo venir meno delle naturali risorse dell’individuo nelle fasi legate all’invecchiamento della persona. Un momento di riflessione molto importante che coinvolge l’intero nucleo familiare, inteso come ineludibile fulcro di sentimenti e di solidarietà.
All’incontro interverranno – moderati dal giornalista Micky dè Finis – Giovanni Del Missier, docente di teologia morale presso l’Accademia Alfonsiana di Roma, Antonio Buccaro, Magistrato, Presidente della 1^ Sezione Civile del Tribunale di Foggia e Franca Mazzeo, Coordinatrice Socio Sanitario della Fondazione Maria Grazia Barone.
Le conclusioni saranno tratte da Monsignor Vincenzo Pelvi, Arcivescovo Metropolita della Diocesi Foggia-Bovino.
I lavori del convegno avranno inizio alle ore 16,15 con gli indirizzi di saluto del Presidente Della Fondazione, Clorinda Calderisi e del Direttore della Fondazione, Marcello Iafelice.