Politica

Foggia, Fratelli d’Italia sul caso Marchitelli: “Serve chiarezza, troppe ombre sulla selezione”

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FOGGIA – Fratelli d’Italia Foggia chiede trasparenza e chiarezza sul caso riguardante Giuseppe Marchitelli, Capo di Gabinetto del Comune di Foggia, e la sua partecipazione alla procedura di mobilità interna per il ruolo di funzionario amministrativo.

Secondo il partito, si tratterebbe dell’ennesimo episodio che evidenzia una gestione “da Prima Repubblica” da parte dell’amministrazione Episcopo, caratterizzata – secondo le accuse – da arroganza, favoritismi e concentrazione del potere.

Il responsabile enti locali Bruno Longo sottolinea che, anziché rispondere alle critiche, Marchitelli avrebbe reagito minacciando l’opposizione di querela, con il sospetto che tale atteggiamento voglia solo intimidire e delegittimare l’azione politica.

Fratelli d’Italia solleva una serie di interrogativi sulla trasparenza e imparzialità della selezione:

Come può essere oggettiva una commissione composta da colleghi del candidato?

È credibile che il ruolo di vertice vicino al sindaco non influenzi la selezione?

Perché la procedura si è conclusa ad agosto, in pieno periodo estivo?

Il partito giudica anomalo che a rispondere non sia stata la sindaca, ma direttamente Marchitelli, e annuncia che continuerà a vigilare e denunciare ogni possibile distorsione della cosa pubblica, nel rispetto della legge e dei cittadini.

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