Foggia, Fdi: Amministrazione comunale contro i commercianti
Amorese, Fdi: No alla Fiera di Ferragosto! L’Amministrazione Episcopo ancora una volta contro la categoria dei commercianti. Non rispetta i regolamenti.

FOGGIA – Dura presa di posizione del capogruppo di Fratelli d’Italia nel consiglio comunale del capoluogo, Claudio Amorese, a proposito delle piccole fiere tradizionali.
“Dopo la Festa di Sant’Anna e della Madonna del Carmine salta un’altra fiera istituita da regolamento comunale del commercio – scrive Amorese – L’Amministrazione Episcopo riesce a far saltare anche la Fiera di Ferragosto. Dopo i casi eclatanti della Madonna del Carmine e della Festa di Sant’Anna dove i commercianti non hanno potuto allestire la fiera presso la Chiesa di Sant’Anna e i giostrai hanno dovuto addirittura pagarsi un suolo privato dal valore di oltre 7.000 euro in una zona lontana dalla festa invece che versare il canone per il suolo pubblico nelle casse comunali, arriva questo ulteriore sfregio alla categoria. Fonti comunali motivano la mancata attivazione della consueta Fiera di Ferragosto prevista dal 13 al 16 Agosto presso piazza Giordano a causa del piano di sicurezza del concerto di Clementino previsto il 15 di Agosto in piazza Cavour le cui misure interesserebbero una parte di via Lanza e quindi potrebbero compromettere il regolare svolgimento di entrambe le manifestazioni. Secondo il gruppo di Fratelli d’Italia – continua Amorese – la situazione risulta assai grave per una serie di motivazioni. Innanzitutto la Fiera di Ferragosto è una delle fiere istituite in base al Regolamento Comunale del Commercio su aree pubbliche a differenza dei concerti che non hanno una programmazione legislativa e quindi vi è da parte dell’Amministrazione una palese preferenza in favore degli eventi pubblicitari a dispetto del commercio cittadino, in barba finanche ai regolamenti. In secondo luogo vi è una totale mancanza di problem solving e di capacità/volontà politica in quanto le due iniziative sono assolutamente conciliabili perché basterebbe mettere a sistema i vari piani di safety e security o in alternativa spostare la Fiera nella zona di Corso Vittorio Emanuele o di via Oberdan-Piazza Cesare Battisti, zone già destinate a fiere da regolamento, e consentirne il regolare svolgimento come fatto in passato”.