Foggia, i centri commerciali riaprono la domenica: Landella revoca l’ordinanza

Foggia – Con una nuova ordinanza firmata oggi, 2 ottobre 2020, il sindaco di Foggia Franco Landella, ha revocato la “vecchia” ordinanza che ordinava la chiusura la domenica e nei giorni festivi dei centri commerciali foggiani.
Ecco cosa si legge nella nuova ordinanza: “Preso atto che dalle risultanze del tavolo tecnico svoltosi in data 30/09/2020 con i Direttori Commerciali e i Presidenti dei Centri Commerciali Mongolfiera e GrandApulia, finalizzato a trovare soluzioni che contemperino gli interessi coinvolti, salvaguardando prioritariamente la pubblica incolumità e la riduzione del rischio di contagio della popolazione, si è convenuto di revocare il provvedimento ordinatorio in questione a condizione: che siano rivisti i piani di sicurezza dei due centri commerciali affinché il numero massimo di affluenza nelle gallerie, monitorato da un software di gestione già operante che in casodi capienza massima procede alla chiusura delle porte di ingresso per agevolare il deflusso delle persone in uscita, venga determinato in modo da non superare mai il limite minimo di 1 persona ogni 4 mq, fermo restando l’esclusiva responsabilità dei direttori dei centri commerciali in merito alla valutazione dell’effettiva adeguatezza del numeromassimo di persone ospitabili nelle gallerie, assicurando il rispetto delle distanzeinterpersonali di sicurezza ed un efficace controllo con il servizio di vigilanza;che sia intensificato il servizio di sanificazione e nebulizzazione di tutte le aree dei centricommerciali.
Preso atto che con nota del 01/10/2020, i Presidenti del Consorzio GrandApulia e del Consorzio Centro Commerciale Mongolfiera: – formulano espressa rinuncia al ricorso spiegato dinanzi al TAR Puglia avverso l’Ordinanza Sindacale n. 75/2020 e a potenziali richieste risarcitorie; – si impegnano ad adottare ulteriori e straordinarie misure di prevenzione e di contingentamento rispetto a quelle attualmente previste, in entrambe le gallerie commerciali, consistenti in: intensificazione degli interventi di sanificazione degli spazi comuni dei mall, che da cadenza mensile passa a quindicinale, come concordato nel corso del tavolo tecnico del 30/09/2020;misurazione, all’ingresso, della temperatura corporea, limitatamente alle giornate delladomenica e festivi;intensificazione dell’azione di controllo circa il corretto utilizzo dei D.P.I. e igienizzazioni mani; rafforzamento dell’attività di controllo anti-assembramento mediante l’intervento del personale di vigilanza; monitoraggio dei dati di affluenza della clientela all’interno di entrambe le strutture attraverso il ricorso al consueto strumento di contapersone collegato all’app Live Presentsattiva presso le Direzioni e al controllo visivo da parte del personale di vigilanza;rivalutazione, in via del tutto eccezionale, ed in deroga a quanto previsto dai protocolligovernativi e del CNCC sul punto, del parametro dimensionale in virtù del quale definire lacapienza massima degli avventori di entrambi le strutture focalizzando l’attenzione sulla densità nelle piazze, nei camminamenti e negli spazi comuni dei mall”.
E ancora: “Adozione di un parametro più stringente e prudenziale in merito alla soglia massima dicompresenza dei clienti nelle sole aree comuni rideterminata in 1.600 persone per il Centro Commerciale GrandApulia e 1.120 persone per il Centro Commerciale Mongolfiera, i cui dati parametrati alla dimensione delle aree comuni dei mall, restituiscono un valore di una persona/7,18 mq per il Centro Commerciale GrandApulia ed una persona/4,06 mq per il Centro Commerciale Mongolfiera; contingentamento degli accessi, bloccando il flusso in entrata e incaricando in tempo reale ilpersonale di vigilanza a monitorare la fuoriuscita della clientela eventualmente in esubero.
Inoltre, preso atto che nella ridetta nota i Presidenti del Consorzio GrandApulia e del Consorzio Centro Commerciale Mongolfiera hanno assicurato altresì lapiù ampia fruibilità dei dati numerici degli accessi relativi all’affluenza in tempo reale all’interno delle strutture da parte degli organi di polizia; si ordina la revoca dell’Ordinanza Sindacale n. 75 del 24/09/2020 con decorrenza immediata“.