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Le cornetterie più amate dai foggiani

Foggia – Non ci sono diete che tengano: i foggiani sono grandi amanti della colazione al bar ma – soprattutto – non possono concludere la serata senza concedersi un piccolo peccato di gola, sua maestà il cornetto. Un dolce che sa mettere tutti d’accordo, declinato in qualsiasi taglia e farcito con qualsiasi gusto: ecco la classifica delle conetterie più amate dai foggiani.

LA TRADIZIONALE: ANTICA CORNETTERIA

La passeggiata del sabato sera in piazzetta non si può concludere senza una sosta dall’Antica Cornetteria. File chilometriche e attese per degustare un cornetto realizzato secondo i canoni della tradizione, un piccolo scrigno di lievito da farcire con i gusti a scelta: dalla gianduia al rocher, dalla cioccolata bianca al cookies. Un cornetto che piace a tutti, un cornetto senza cui il sabato sera sarebbe meno goloso.

Antica Cornetteria

LA (DOLCE) FEBBRE DEL SABATO SERA: IL CAFFE’ DELL’ALBA

Non solo panini e hotdog al chiosco all’uscita dalla discoteca: sin dai tempi in cui la movida foggiana regalava grandi emozioni il rituale di fare colazione dopo una notte in discoteca fa rima con Caffè dell’Alba. Sempre aperto e sempre fornito, il simbolo di ritrovo dei giovani che dopo essersi scatenati in pista volevano recuprare un po’ di calorie per la colazione: una colazione appetitosa, cornetti dalle proporizioni mastodontiche e taralli traboccanti di crema con il tocco di classe dell’amarena. Soffici e abbondanti hanno fatto – e fanno – tutt’oggi – la storia di una delle cornetterie preferite dai foggiani.

Caffè dell’Alba

IL (DOLCE) SPUNTINO DI MEZZANOTTE: LABORATORIO ATZORI

Andarci è rimasta una tradizione intoccabile dei foggiani che non hanno problemi di linea: ma anche se li avessero, nessuno saprebbe dire di no ad un cornetto del laboratorio Atzori. Nei ricordi di chiunque c’è il momento in cui, prima di congedarsi dalla serata con gli amici, si è attardato per prendere un cornetto gigante appena sfornato. Indimenticabile infatti il profumo dei cornetti – a detta di molti – più buoni di Foggia che sono preparati con il metodo tradizionale perfezionato nel corso del tempo da una famiglia il cui cognome è sinonimo di qualità ed eccellenza nel settore.

Atzori

CLASSICO MA CON GUSTO: BAR SAINT HONORE’

Dal 1982 il bar Saint Honorè dei fratelli Antonio e Giuseppe Grasso è un punto di riferimento per gli amanti dei cornetti e dei taralli con la crema made in Foggia. Oggi, il bar all’angolo di via Martiri di via Fani, vive un nuovo momento di gloria, dopo la ristrutturazione e le aperture straordinarie notturne che piacciono a quei foggiani che hanno voglia del classico cornetto di mezzanotte. Pur conservando la qualità della tradizione, il bar Saint Honorè ha saputo (ri)conquistatare i golosi con i suoi cornetti al pistacchio: una variante della tradizione che conserva intatta però la stessa qualità del passato. E piace sempre di più, anche a colazione.

Saint Honorè

L’EVOLUZIONE DEL CORNETTO: THE CLANT

Sulla piazza è l’ultimo arrivato ma ha saputo conquistare subito il palato del pubblico grazie ai suoi cornetti farciti: non con la solita crema ma bensì con tutto quello che la fantasia suggerisce. Vere e proprie composizioni infatti, i cornetti del The Clant che si accompangano con cioccolate, biscotti, smarties. Il bar di Corso del Mezzogiorno ha aperto i battenti solo da pochi anni, eppure è diventato subito uno dei bar più frequentati soprattutto dai giovani che amano concedersi questi peccati di gola che conquistano non solo il palato anche gli occhi: si, perchè, questi cornetti farciti si prestano molto bene anche alle foto da postare sui social.

The Clant

Dalila Campanile

Giornalista pubblicista, addetta stampa e digital PR. Sin da piccola non ho mai smesso di coltivare una delle mie più grandi passioni: la scrittura. Dopo l’esperienza di redattrice presso il giornalino scolastico delle scuole medie “Il SottoSopra”, ho capito che la mia strada sarebbe stata quella: non mi sono mai fermata, intraprendendo numerose collaborazioni con le testate locali, specializzandomi in articoli di costume. Poi sono arrivate le collaborazioni per gli uffici stampa e la comunicazione digitale. Dopo la laurea in legge – la mie materia preferite? Inevitabilmente Diritto Commerciale e Diritto delle Comunicazioni – ho seguito numerosi corsi di aggiornamento e specializzazione per affinare le mie doti comunicative. La mia missione? Far circolare le buone notizie e raccontare il bello che ci circonda, perché non bisogna mai darlo per scontato.

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