Foggia, aggressione omofoba, solidarietà dell’Amministrazione Comunale
Episcopo e Cagiano: “A Foggia non c’è e mai ci sarà spazio per odio e discriminazione”

FOGGIA – La sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo e il consigliere delegato alle Pari Opportunità Mario Cagiano hanno diffuso una nota congiunta sull’aggressione di Piazza Mercato.
“Con grande rammarico e indignazione, apprendiamo della vile aggressione omofoba avvenuta in Piazza
Mercato e le ignobili offese razziste rivolte a una ragazza che accompagnava la vittima. Questo episodio
non solo colpisce una persona, ma rappresenta un attacco ai valori di tolleranza, rispetto e inclusione che
sono alla base della nostra comunità.
Esprimiamo la nostra più sincera solidarietà e vicinanza alle vittime, ribadendo che nessuno dovrebbe
vivere nella paura a causa del proprio orientamento sessuale, della propria identità o della propria etnia.
Perché, lo diciamo con forza, a Foggia non c’è e non ci sarà spazio per l’odio e la discriminazione. Lo ha
dimostrato – raccontano – la stessa piazza dove si è consumato l’episodio, intervenendo a difesa delle
vittime; lo ha dimostrato questa amministrazione, impegnandosi fin dall’insediamento nella difesa dei
diritti civili, confermata dall’adesione alla rete Ready per la lotta alla omotransfobia.
Continueremo su questa strada, lavorando ancora più intensamente nella promozione della cultura del
rispetto e della convivenza pacifica e intensificando le iniziative educative nelle scuole e nei luoghi di
aggregazione per sensibilizzare i giovani sui temi dei diritti umani e della diversità.
Allo stesso tempo, confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine e delle autorità competenti affinché sia
fatta piena luce su questo episodio e i responsabili affrontino le conseguenze delle loro azioni e questi atti non restino impuniti. Infine, chiediamo a tutte le cittadine e i cittadini di Foggia di reagire insieme contro ogni forma di violenza e discriminazione, perché solo attraverso l’unità e la solidarietà potremo costruire una società veramente equa, giusta e inclusiva per chiunque”.