Finti titoli e supplenze per accedere alle graduatorie, 24 persone a processo
Chiuse le indagini su certificati, requisiti e specializzazioni falsi per ottenere incarichi scolastici. Parte offesa il ministero dell'Istruzione.

FOGGIA – La Procura della Repubblica del capoluogo dauno ha chiesto il processo per 24 persone, dopo aver chiuso le indagini su titoli, requisiti di accesso e specializzazioni per supplenze e incarichi scolastici. le 24 persone rinviate a giudizio sono accusate di aver falsificato i titoli e i requisiti di accesso per ottenere vantaggi relativi a supplenze annuali e incarichi nelle graduatorie per l’insegnamento scolastico.
L’udienza preliminare si svolgerà il 20 febbraio. Parte offesa è il ministero della Pubblica istruzione. Secondo l’accusa, con le condotte gli indagati avrebbero indotto in errore il dirigente dell’ufficio scolastico regionale per la Puglia.
L’inchiesta ha consentito di accertare che l’avvocata Antonietta Ruggieri, il marito Carmelo Fiorilli, insegnante, e la dirigente dell’istituto paritario di Vairano Patenora (Caserta) Angela Rosa Ciotola, in concorso tra loro avrebbero indotto in errore gli uffici scolastici provinciali mediante certificati falsi e comunicazioni Unilav che documentavano, contrariamente al vero, per gli anni compresi tra il 2018 e il 2023, rapporti lavorativi con la scuola paritaria in provincia di Caserta.