Estorsioni mafiose a Foggia, quattro arresti della polizia

Gli agenti della squadra mobile di Foggia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, nei confronti di quattro foggiani accusarti di estorsione tentata e consumata, tutti aggravati dal metodo mafioso perchè commesse per agevolare l’associazione mafiosa Società Foggiana, in particolare la batteria mafiosa “Moretti-Pellegrino-Lanza”
Secondo la ricostruzione degli investigatori i quattro avrebbero avanzato pretese estorsive nei confronti di diversi commercianti foggiani, caratterizzate anche da aggressioni fisiche.
Le indagini, seguono il filone investigativo avviato i primi mesi del 2022, quando nel mese di febbraio, all’esito dell’attentato dinamitardo ai danni di un noto esercizio commerciale perpetrato a gennaio dello stesso anno, i poliziotti della Squadra Mobile di Foggia avevano prima dato esecuzione al decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla dda di Bari nei confronti di due uomini e, successivamente,
nel mese di marzo, a un ulteriore decreto di fermo, emesso sempre dalla dda di Bari, nei confronti di tre soggetti per la richiesta estorsiva che sarebbe stata avanzata ai danni di un piccolo imprenditore locale nel mese di febbraio, cui avrebbe fatto seguito, per il mancato pagamento, l’esplosione di diversi colpi di arma da fuoco all’indirizzo del box dell’uomo
In tutti gli episodi estorsivi ricostruiti dagli investigatori, è emersa la vicinanza dei destinatari delle misure cautelari alla batteria mafiosa dei “Moretti-Pellegrino-Lanza” nel cui interesse, quindi, sarebbero stati messi a segno i reati.