Eremi di Pulsano: crolla l’entrata del meraviglioso Eremo del Mulino

Un luogo solitario e suggestivo custodito tra le alture del Gargano, stiamo parlando dell’Eremi di Pulsano, in queste ore al centro di una spiacevole notizia.
“Alla fine l’incuria e il menefreghismo hanno prevalso, l’entrata dell’Eremo del Mulino è crollata”,ad annunciarlo con parole cariche di amarezza è la guida Andrea Stuppiello.
Che aggiunge: “Come guida degli Eremi avevo segnalato la precarietà della struttura un po’ di settimane fa, bastava semplicemente puntellare preventivamente e magari poi intervenire, ma non c’è stato nessun riscontro”.
“Mi dispiace ma non abbiamo il diritto di detenere questo patrimonio – conclude la guida -. Vergogna!”.
Gli eremi di Pulsano sono un importantissimo patrimonio storico e culturale del nostro territorio. Ricordiamo, infatti, che gli Eremi di Pulsano, nel 2010, sono stati eletti Luogo del cuore FAI con ben 34.118 segnalazioni.
Gli eremi si sviluppano in prossimità dell’Abbazia di Santa Maria di Pulsano, un luogo unico non molto lontano da Monte Sant’Angelo. All’esterno dell’Abbazia è possibile notare i tanti eremi, spesso accessibili solo attraverso scalette e corde, che circondano il luogo (per ora ne sono stati censiti 24).
Alcuni eremi si trovano in luoghi davvero inaccessibili e difficili da raggiungere. Tutti gli eremi sono collegati tra loro da una rete di sentieri e scalinate e da una vera e propria rete idrica di canali scavati nella roccia per convogliare le acque.
Alcuni eremitaggi erano dedicati alla vita comunitaria, erano adibiti al culto o ad abitazioni, altri al lavoro collettivo, si pensi che un eremo è stato persino adibito a mulino.
Oggi i monaci con si prendono cura degli eremi e, quando è possibile, ne garantiscono la fruizione, anche se molti di questi richiederebbero interventi di manutenzione, come nel caso dell’Eremo del Mulino, vittima purtroppo dell’incuria e della poca cura.