Caro Vittorio, non sarai di certo tu a ferirci
Da editore, non posso restare impassibile dinanzi alle parole pronunciate recentemente da Vittorio Feltri, editore di Libero Quotidiano. Parlando del premier Giuseppe Conte, Feltri si lascia andare ad uno dei suoi soliti commenti inopportuni e fuori luogo.
Questa volta, il nostro caro Vittorio nazionale, dice che Conte è una persona garbata, gradevole e ben vestita, nonostante sia di Foggia. Bene, forse noi foggiani non saremo degli esperti di alta moda, le nostre origini sono umili, è vero, ma non possiamo che andarne fieri.
Feltri non è nuovo a queste uscite, basti pensare che qualche tempo fa disse che noi pugliesi “dovremmo rimboccarci le maniche ed andare a raccogliere le olive, invece di grattarci le palle”.
Beato lei, signor Feltri, che ha il tempo per scegliere ed indossare capi prestigiosi, vede qui da noi abbiamo ben altri problemi da risolvere, ci perdoni se non abbiamo il tempo per recarci nelle prestigiose boutique dove lei fa compere.
A Foggia, infatti, com’è risaputo vi è la quarta mafia, la piaga del caporalato, il lavoro nero, le bombe, il pizzo e voglio metterci anche le strade piene di fossi per non deludere i miei lettori. Insomma sicuramente abbiamo qualche pensiero per la testa in più di lei.
Di cose belle, però, ne abbiamo anche noi. Monumenti e chiese, la buona cucina, il nostro bellissimo Gargano, i fantastici Monti Dauni, dovrebbe farsi un giro in queste località per apprezzare ciò che hanno da offrire. E’ facile parlare male di un territorio senza esserci mai stato fisicamente, la invito a ricredersi e venire qui in Puglia, sapremo ospitarla e di certo farle cambiare idea.
Sappia però che Foggia, forse lei neppure lo sa, nel 1731 venne completamente rasa al suolo da un violento terremoto, eppure in quell’occasione ci rialzammo. Venne poi la seconda guerra mondiale e Foggia fu duramente colpita dai bombardamenti dove perse un terzo dei suoi cittadini, eppure anche in quell’occasione ci rialzammo.
Ora capisce signor Feltri, secondo lei può forse scalfirci un suo commento sui vestiti del Premier?
