Direttore Policlinico: apertura asilo aziendale solo rinviata

La struttura è completa da anni, addirittura dai tempi della giunta Vendola, ma non è entrata mai in funzione. Ora c’è una petizione per attivare l’asilo nido aziendale del Policlinico di Foggia. A lanciare la proposta è il sindacato Usb che pone l’attenzione sul welfare aziendale.
«Negli anni scorsi, grazie a fondi dell’Unione Europea – scrive il sindacato – è stata realizzata la struttura che avrebbe dovuto ospitare all’interno del Policlinico l’asilo nido aziendale, struttura che tutt’oggi però viene destinata a ben altre finalità».
«Una disattenzione verso i più elementari diritti delle donne – prosegue la nota del sindacato – che quotidianamente si sforzano per far conciliare la vita familiare con quella lavorativa. L’attivazione dell’asilo nido aziendale verrebbe incontro alle effettive esigenze delle lavoratrici e dei loro bambini; rappresenterebbe un aiuto inconfutabile per tutte le neo mamme ad osservare turni sulle 24/12 ore. Ridurrebbe le difficoltà nel rispettare gli orari di servizio e le frequenti richieste di mobilità verso servizi che adottano orari compatibili con quella che è la gestione familiare da parte della lavoratrice. Ridimensionerebbe drasticamente le richieste di aspettativa per congedi parentali o di trasformazione del rapporto di lavoro in part-time», conclude l’Usb.
Rapida la risposta del Policlinico: “L’apertura dell’asilo nido è stata solo posticipata”, ha spiegato il direttore generale Giuseppe Pasqualone – “Subito dopo l’insediamento abbiamo rivolto l’attenzione a quegli interventi improcrastinabili sotto l’aspetto sanitario e assistenziale: il Pronto soccorso, la Rianimazione, le sale operatorie, tra cui quella dedicata alla Cardiochirurgia, e la Procreazione medicalmente assistita”.
“L’asilo nido sarà inserito nella nuova programmazione per la fornitura di beni e servizi e verrà attivata a breve una procedura di evidenza pubblica per l’affidamento della gestione del servizio”
“Il nostro obiettivo – conclude il direttore generale – è di rendere davvero fruibile la struttura grazie a una retta che sia sostenibile per le famiglie. In questo modo potremo garantire in maniera concreta la tutela dell’equilibrio tra lavoro e vita privata dei dipendenti del Policlinico”.