Corso di operatore d’ascolto, prima edizione a Castelluccio dei Sauri

I giorni 21 e 22 ottobre si è tenuto, presso il ristorante “Al Vecchio Casale”, il corso di operatore d’ascolto per vittime di violenza. È stato organizzato da “Azzurro donna Castelluccio dei Sauri” con la collaborazione di Ikos Ageform di Bari (nella persona di Daniela Poggiolini), scuola di approccio olistico, che vede il benessere alla base dello sviluppo dell’individuo e della società.
L’idea è nata da una chiacchierata tra la professoressa Rina Capobianco, coordinatrice dell’associazione “Azzurro donna Castelluccio dei Sauri”, referente de “Le Scuole della Felicità” dell’istituto “De Amicis-Pio XII”; e Sergio Caruso, criminologo.
L’obiettivo è stato sin da subito quello di fornire degli strumenti pratici per riconoscere i segni della violenza in chi ci è vicino, avvalendosi di competenze psicologiche, comunicazionali, criminologiche, pedagogiche e sociali, e per essere in grado di accogliere e aiutare chi fosse vittima di una situazione violenta.
Hanno partecipato il prof. Mariano Laudisi, ideatore de “Le Scuole della felicità”, proponendo una pedagogia delle emozioni per la conoscenza profonda delle stesse e per la gestione più consapevole della propria vita; Sergio Caruso, criminologo, attento ai risvolti sociologici della violenza e all’ importanza dell’ educazione alle emozioni per la prevenzione di atti violenti; e l’avvocato Laguardia, per i possibili risvolti legali che potrebbero presentarsi qualora si volesse denunciare una violenza.
Il corso è stato reso possibile anche grazie alla presenza di molti sponsor, primo tra questi il ristorante “Al Vecchio Casale”, il cui proprietario, Antonio de Nittis, ha creduto fortemente nel progetto.
Ha animato la due-giorni di formazione, la scuola di danza “Arte Danza” di Maria Celeste Damaso, con un flash mob nella piazza antistante il Comune.
Sono in programma nuovi appuntamenti d’approfondimento di stampo psicologico e sociale.