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Coronavirus, Dpcm: nuove misure restrittive entro questa sera

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Entro questa sera il premier Giuseppe Conte firmerà il nuovo Dpcm. Nel nuovo decreto, secondo quanto anticipato da Repubblica e da altre testate nazionali, sono previste misure anti-Covid ancora più stringenti per cercare di contenere la seconda ondata di contagi da Coronavirus in Italia.

Tra le principali novità vi è quella che l’Italia sarà divisa per zone: rossa, arancione e verde. Non andremo verso un lockdown rigido come quello vissuto a marzo, ma sarà molto simile al modello tedesco, più soft ma allo stesso tempo indispensabile per cercare di contenere l’epidemia.

Prima di arrivare allo Scenario 4 e ad un possibile lockdown generalizzato, il governo tenta un’altra strategia con un lockdown soft e con un regime differenziato basato su diversi scenari regionali.

Di qui l’immagine del semaforo, con i tre colori verde, rosso e arancione che indicheranno tre fasce di criticità a seconda dei contagi da Covid-19. L’inserimento di una regione in una delle tre fasce avverrà con un’ordinanza del ministro della Salute Speranza.

Per il momento la Puglia rientra nella fascia arancione, che insieme a regioni come Campania e Liguria dovrà adottare le seguenti misure: i ristoranti restano chiusi tutto il giorno e non più solo dopo le 18.

Salvi parrucchieri e centri estetici. Oltre alla totale chiusura dei locali, quindi, restano in vigore le regole generali finora adottate.

Come riportato sempre da Repubblica, il lockdown soft toccherà, per il momento, solamente le regioni inserite nella fascia rossa, ovvero Lombardia, Piemonte e Calabria. Qui, infatti, resteranno aperte solamente le industrie e le scuole fino alla prima media.

Per gli altri studenti è prevista la didattica a distanza. Chiusi tutti gli esercizi commerciali, compresi parrucchieri ed estetisti. Nessuna serrata per i servizi essenziali, farmacie e supermercati saranno aperti al pubblico come avveniva a marzo.

Inoltre, potrebbe essere reintroddotta l’autocertificazione, documento simile a quello che ci ha accompagnato durante i mesi primaverili ma con delle modifiche. Anche in questo caso andrà utilizzata di nuovo quando saremo costretti a spostarci.

Fonte: Repubblica.it

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