Cataneo: lo scandalo delle opere finanziate e dei cantieri mai avviati
Il punto della situazione sulle opere infrastrutturali di Capitanata.Lo hanno organizzato a palzzo Dogana il Movimento Italia del Meridione, presente con il consigliere comunale del capoluogo Pasquale Cataneo, e l’associazione Capitanata.neo insieme alla segreteria della sigla Fast-Confsal, con il segretario regionale Vincenzo Cataneo, ed il contributo di idee e proposte della senatrice Gisella Naturale e dell’ex parlamentare Antonio Tasso. L’incontro si è focalizzato su una ampia ricognizione delle strade del territorio provinciale. Molte sono obsolete, molte hanno bisogno di una profonda manutenzione, altre sono incomplete. basti pensare alla statale 16, che da Foggia verso Bari ha un aspetto efficente: spartitraffico, doppia corsia, rampe e corsie per l’uscita e l’ingresso. Ma da Foggia verso Pescara è una strada abbandonata, teatro di incidenti e di morti. Per sollecitare profondi interventi atti a prevenire morti e incidenti la Fast-Confsal ha promosso già due sit-in di protesta (nel settembre 2022 e nel settembre 2023) per protestare contro i progetti inadeguati e cantieri non attivati. Perchè il paradosso scandaloso sottolinetato da Cataneo è che esistono numerose opere programmate e già finanziate, ma bloccate dalla burocrazia.