Calcio Foggia 1920, la condanna dell’amministrazione comunale per gli arresti
“La città non si piega a violenza e illegalità, continueremo a camminare a testa alta”.

FOGGIA – L’Amministrazione Comunale di Foggia – in una nota – esprime ferma condanna per l’arresto di alcune persone accusate di estorsione nei confronti della società Calcio Foggia 1920.
“Una vicenda vergognosa – si legge nella nota – che colpisce al cuore non solo una società sportiva, ma l’intera comunità cittadina. Chi si rende responsabile di atti del genere offende la città, ne deturpa l’immagine e contemporaneamente mina le basi della vera cultura sportiva, trasformandola da elemento di passione, condivisione e appartenenza in strumento di intimidazione e sopraffazione. Lo sport e in particolare il calcio – continua la nota – rappresentano per noi un valore assoluto, un veicolo di crescita sociale, educativa e culturale. È inaccettabile che venga piegato a logiche criminali da chi non ha nulla a che vedere con il vero tifo. A nome della città – conclude la nota della Giunta Comunale – esprimiamo la nostra più sincera solidarietà alla proprietà della società Calcio Foggia 1920 e a tutta la vera tifoseria, che da sempre sostiene con amore e rispetto la squadra e i colori rossoneri. Un ringraziamento particolare lo rivolgiamo agli inquirenti e alle forze dell’ordine per il prezioso lavoro svolto”.
Foggia non si piega alla violenza né all’illegalità. La città continuerà a camminare a testa alta, facendo fronte comune contro ogni forma di intimidazione, per difendere i valori dello sport, della legalità e del vivere civile.