Bypass Liscione–Occhito, dubbi sull’annuncio del Governo: “Nessun progetto ufficiale”
Il finanziamento da 190 milioni di euro annunciato dalla senatrice Fallucchi resta, per ora, una promessa non confermata da documenti ufficiali.

FOGGIA/CAMPOBASSO – È polemica attorno al progetto del bypass idrico Liscione–Occhito, l’infrastruttura che dovrebbe collegare il bacino del Molise alla diga nel nord della Puglia. L’annuncio, fatto due settimane fa dalla senatrice foggiana di Fratelli d’Italia Annamaria Fallucchi, aveva suscitato entusiasmo: secondo la parlamentare, l’opera è stata inserita tra le priorità strategiche per il Sud dal Governo Meloni e sarebbe finalmente in procinto di partire. Ma dal Molise arrivano smentite e scetticismo.
La capogruppo del Pd al consiglio regionale molisano, Micaela Fanelli, ha infatti negato che il progetto sia presente nel decreto ministeriale approvato il 30 luglio dalla Conferenza Stato-Regioni: «Nel documento – sottolinea – il collegamento Liscione–Occhito non è menzionato. Sono previsti solo tre interventi in Puglia e uno in Molise, riguardante lavori di manutenzione sull’Acquedotto molisano destro».
Anche in Puglia, però, non mancano i dubbi. Il consigliere regionale Antonio Tutolo ha chiesto trasparenza e certezze sui finanziamenti promessi: «Siamo contenti dell’attenzione sull’opera, fondamentale per l’irrigazione in Capitanata. Ma ora servono fatti concreti: vogliamo sapere da dove arrivano i fondi, quali atti sono stati firmati, e chi sarà il commissario incaricato per accelerare i tempi».
Una linea prudente è stata mantenuta anche dal presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, che ha raffreddato gli entusiasmi: «Al momento non esiste alcun accordo formale pronto alla firma».
Così, i 190 milioni di euro annunciati dalla senatrice restano per ora una promessa non confermata da documenti ufficiali, mentre le esigenze idriche delle campagne pugliesi e molisane diventano sempre più urgenti.