Borgo Mezzanone, tragedia sfiorata: incendio distrugge 30 baracche dei migranti

Foggia – I riflettori si riaccendono su Borgo Mezzanone, la borgata a pochi chilometri da Foggia, in cui è presente un insediamento abusivo in cui vivono molti migranti.
Sabato sera, intorno alle 23, un pericoloso incendio, l’ennesimo purtroppo, è divampato all’improvviso tra le abitazioni di fortuna del ghetto foggiano, accanto al Cara, distruggendo una trentina di baracche.
Fortunatamente non si registrano feriti. Sul posto sono intervenute ben sette squadre dei dei Vigili del Fuoco che hanno lavorato fino all’alba per riuscire a domare l’incendio.
Stando a primi accertamenti, come riporta l’Ansa, il rogo sarebbe di natura accidentale.
Ricordiamo che non è la prima volta che nella baraccopoli a pochi chilometri da Foggia si verificano incendi.
L’ultimo incendio è avvenuto lo scorso 24 febbraio distruggendo una decina di baracche dei migranti.
Il 4 febbraio era avvenuto un episodio analogo: quella volta l’incendio era stato causato dallo scoppio di una bombola di gas presente all’interno di una baracca del ghetto.
Purtroppo in quella circostanza morì una donna nigeriana rimasta gravemente ustionata nel rogo.