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ASD Artagon Foggia è il tuo momento

Il team under 11 del maestro Moroso è sul tetto d’Italia. Ed ora per cinque ragazzi foggiani scatta l’ora dei Mondiali under 15 e 17 con la Nazionale azzurra

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Il futuro è adesso: è il messaggio chiaro che trapela dalle parole del maestro Mario Maroso. D’altronde non potrebbe essere diversamente quando riesci a classificarti con la categoria ragazzi (under 11) al primo posto tra le società d’Italia. Lassù, davanti a tutte, a svettare è proprio l’ASD Artagon Foggia grazie ai 56 punti e ben 5 medaglie conquistate al Gran Premio Giovanissimi FIJLKAM 2025 svoltosi il weekend dell’11 e 12 ottobre presso il PalaPellicone di Ostia Lido: “Non è un paradosso affermare che questi ragazzi rappresentano il futuro della lotta foggiana – sottolinea con orgoglio Mario Maroso, maestro dell’Artagon Foggia e tecnico della Nazionale Italiana – La categoria ragazzi è la prima classe dalla quale si cominciano a fare le gare per cui, per la maggior parte dei nostri, era la prima esperienza assoluta in ambito nazionale e risultati migliori proprio non potevamo aspettarci”.

Buona la prima insomma. Davanti a tanti giovani talenti provenienti da tutto lo Stivale per sfidarsi nei tre stili (la lotta Greco-Romana, Stile Libero e Femminile) a prendersi la scena sono stati i ragazzi foggiani. In particolar modo brillano le medaglie d’oro conquistate da Alessio Piserchia e Antonio Nathan Consalvo ma anche le due d’argento vinte da Gabriele Longo e Lorenzo Zobel ed una di bronzo messasi al collo da Andrea Costanziello: “Devo ammettere che sono risultati che in un certo senso ci aspettavamo – chiosa il maestro Moroso – Sapevamo che i nostri ragazzi si sarebbero ben distinti durante la competizione. Non vedevano l’ora di partecipare ad un campionato italiano e si è notato fin dalle prime battute. Sulla materassina hanno dato il massimo e lo hanno fatto benissimo. Lo spirito a questa età però deve sempre essere quello di divertirsi più del risultato, quello poi è una conseguenza. Noi lavoriamo per farli divertire”. E di sicuro i ragazzi dell’Artagon Foggia lo hanno fatto, eccome. Non solo quelli giunti sul podio ma anche i restanti sei (la spedizione contava ben 11 giovanissimi lottatori foggiani guidati dal maestro Mario Moroso e il papà Antonio ndr) hanno portato il proprio prezioso contributo in termini di punti per il trionfo della squadra: “Il nostro è uno sport che unisce non che divide, a questo concetto ci tengo in particolar modo – rimarco Mario – Ci contraddistingue un grande spirito di gruppo, al termine di ogni incontro ognuno dei nostri festeggiava il compagno vittorioso o confortava chi aveva perso perché il risultato di squadra è più importante di quello individuale. Credo che, dopo questo tipo di esperienza, i ragazzi si sono uniti ancora di più”.

Unione, amicizia ed anche tanta determinazione e coraggio sempre nel segno del divertimento. Sono questi i tratti distintivi dell’Artagon Foggia: “Siamo felici ed orgogliosi per i risultati di questi ragazzi, loro naturalmente s’impegnano tanto e come tutti i bambini sognano di raggiungere un giorno il famoso traguardo delle Olimpiadi – spiega Moroso che poi sottolinea – Il messaggio che vogliamo inviare è chiaro, per noi la lotta resta un gioco non un combattimento. Purtroppo molto spesso i genitori si preoccupano quando ci portano i bambini. Ma il nostro è uno sport come tutti gli altri fondato sul rispetto per l’avversario e gli allenatori”.

Le soddisfazioni però non sono di certo terminate qui. I prossimi appuntamenti incombono e c’è da scommetterci che i ragazzi dell’Artagon Foggia proveranno a ritagliarsi un posto tra i protagonisti. A cominciare dal trofeo internazionale in programma sabato 25 ottobre a Livorno fino ai Mondiali di MMA di Pankration (categoria under 15 e 17) che si terranno a Loutraki, in Grecia, dal 5 al 9 novembre, in cui saranno protagonisti cinque atleti foggiani (Simone Romaniello, Vincenzo Miccoli, Mattia Labella, Cristian Piserchia e Alessio Leccese) con la maglia della Nazionale azzurra: “Per tutti noi sarà motivo di grande orgoglio, questo ci fa capire che stiamo lavorando bene – conferma Mario Moroso – L’obiettivo è portare in alto sia la maglia azzurra che il nome della nostra città. Questi ragazzi per i nostri più piccoli sono un esempio. Loro guardano molto come i grandi si comportano”.

Sempre in funzione dello spirito di gruppo che contraddistingue l’Artagon Foggia di Mario Moroso che nella scorsa settimana è stato protagonista come tecnico della Nazionale Italiana ai Mondiali senior di Amateur MMA a Novi Sad (in Serbia) dove ha accompagnato Niko Rizzo classificatosi quinto, ad un passo dal podio: “Viaggiamo parecchio – scherza Moroso – Per me è stato un orgoglio rappresentare la nostra città ai campionati mondiali ma anche un motivo di crescita. È sempre un piacere confrontarsi con altre realtà fuori dall’Italia, ti permettere di allargare le tue conoscenze”. Che di sicuro torneranno utili per insegnare ai suoi ragazzi: “A cadere perché, se impari a farlo, poi sei pronto per rialzarti” sentenzia il maestro.

I cinque ragazzi foggiani vittoriosi al Gran Premio Giovanissimi FIJLKAM 2025
I cinque ragazzi foggiani vittoriosi al Gran Premio Giovanissimi FIJLKAM 2025

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