Archivio di Stato, sfratto deciso

Ad una rilettura attenta della lettera del Ministro Sangiuliano alle Associazioni che chiedono la revoca del trasferimento dell’Archivio di Stato di Foggia da Palazzo Filiasi ad una sede non ancora individuata, emerge l’atteggiamento imbarazzato del ministro. Sangiuliano, infatti, conferma lo sfratto dell’Archivio, che non viene bloccato, nemmeno temporaneamente. Il ministro assicura le Associazioni circa la ricerca di “una sede all’altezza della sua importanza”, il che significa che lo sfratto ci sarà. Non dice nulla sulla tempistica, e questo lascia intendere che il Ministro intende procedere come da programma. Un programma – si difende Sangiuliano – deciso dal precedente Governo. Insomma la lettera dell’ex direttore del TG2 alle Associazioni è un capolavoro diplomatico: sembra dar ragione loro, ma la decisione è presa e non cambia.