Spettacolo

Appresso alla musica: Arbore torna in TV il 4 gennaio

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Renzo Arbore ha scelto “le chicche” del suo decennale e appassionato viaggio nella musica italiana e internazionale per la versione inedita e rinnovata di Appresso alla musica – Premiata bottega di antiquariato musicale con cui torna su Rai2, da giovedì 4 gennaio alle 23.15.
    “Con Gegè Telesforo, mio figlioccio – racconta Arbore all’ANSA – siamo andati a ripescare, con la complicità di Rai Teche, aneddoti, curiosità e contributi video inediti della mia lunga carriera televisiva dedicata alla musica, dall’Altra domenica a Cari amici vicini e lontani, da Doc a Meno siamo meglio stiamo, da Tagli ritagli e frattaglie a No, non è la Bbc.
    Attenzione, però – ride – è un programma di Rai Cultura: non è una trasmissione strillata, anche perché ce le abbiamo quasi tutte… è un campionario della mia televisione, da Battisti in bianco e nero a Mina che canta ad Amico flauto, da Troisi a Blitz con Minà, dai miei primi concerti swing a Parma alla prima apparizione di Banfi con cui poi ho fatto tante cose, dalla sigla di Bandiera gialla cantata da Rocky Roberts a un’esibizione mia con Murolo e Dalla sulle note della canzone napoletana, insomma tanta roba…”.
    Venti puntate condotte da Arbore e Telesforo, scritte con lo stesso Telesforo e Ugo Porcelli, che cadono in occasione di un compleanno speciale, i 70 anni della tv il 3 gennaio.
  
    Attento al mondo social (“ho un mio canale di webtv, www.renzoarborechannel.tv, su cui raggiungo anche un milione di visualizzazioni”), attivo su Instagram e TikTok, a 86 anni Arbore è pronto a misurarsi con le sfide dell’intelligenza artificiale: “Alcuni miei amici hanno chiesto all’intelligenza artificiale un progetto Arbore: in verità era molto banale, è venuta fuori una cosa già vista. Io invece ho cercato sempre di fare cose mai viste, ho sempre cambiato. E anche oggi, alla mia veneranda età, mi occupo del passato per fare vedere le fondamenta della radio e della tv alle giovani generazioni con l’idea di gettare le basi per costruire il futuro. Il segreto è guardare sempre avanti”.

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